Molto più di una cena di classe: è stata una festa d’istituto, quasi 40 anni dopo.
Circa 120 ex liceali del classico Ariosto – diplomati negli anni ’80 – si sono ritrovati venerdì scorso al circolo di Quercioli per salutarsi attorno alla tavola e sulla pista da ballo.
L’evento – che si deve alla capacità organizzativa di Fabrizio Iori, Paola Guidetti, Raffaella Pellini, Elisabetta Tedeschi, Francesca Orlandini, Fabio Macchi – si è svolto in un ritrovato clima di leggerezza ed allegria che ha contagiato tutti. Molti di loro, oggi ricoprono ruoli pubblici o si sono affermati come professionisti dei propri ambiti lavorativi, conosciuti in tutta la provincia. Un gruppo d’eccellenza, dunque.
Gli allievi di allora, oggi appunto in gran parte professionisti, per qualche ora sono tornati le ragazze e i ragazzi di piazzetta Pignedoli, ma senza più l’incubo degli ’aoristi’ e dei ’piuccheperfetti’.
E se certe simpatie dichiarate all’epoca sono ormai cadute in prescrizione, non sono mancati la commozione e la voglia di riabbracciarsi, le risate fragorose nel riconoscersi non sempre al primissimo sguardo, l’ammirazione verso chi – soprattutto le ragazze, va detto – ha attraversato questi decenni senza subire minimamente le ingiurie del tempo. Ogni volto un ricordo, un aneddoto, una pagina di vita ritrovata, una storia da raccontare.
Dopo la cena, come si diceva, tutti a ballare con la musica di allora. Ai dischi, il mitico Irish del Marabù. Il locale che fece ballare intere generazioni a cavallo degli anni ’70 e ’80, oggi tristemente abbandonato. Un revival vero e proprio che ha rincuorato tutti i presenti.