REDAZIONE REGGIO EMILIA

Due ingegneri reggiani tra i cervelli di Unimore

Alessandro Artoni e Sara Sarto insigniti del premio intitolato a Davide Rabotti. Assegno di mille euro per ciascuno. "Era un mio amico, ci aiuta anche da lassù".

Due ingegneri reggiani tra i cervelli di Unimore

Unimore ha consegnato i riconoscimenti – del valore di mille euro ciascuno – ai vincitori della prima edizione del Premio di laurea alla memoria di Davide Rabotti, un giovane studente di Ingegneria Informatica di Unimore prematuramente scomparso. I neo ingegneri che hanno vinto sono i reggiani Alessandro Artoni e Sara Sarto, il modenese Matteo Vanzini e il mantovano Christopher Zanoli tutti laureati in Ingegneria Informatica, due alla Triennale e due alla Magistrale.

"Desidero ringraziare - afferma la mamma di Davide Rabotti, Simonetta Tallini - tutti coloro che hanno permesso tale iniziativa, in primis gli ideatori della raccolta fondi, Andrea Fornaciari, Stefania Gariselli, Alice Fornaciari e Gabriele Rinaldi, e a seguire tutti gli amici, parenti, colleghi, conoscenti e non".

"Vorrei ringraziare calorosamente la famiglia Rabotti, Simonetta, Alfredo e Ludovica – ha affermato l’ing. Alessandro Artoni - per aver dato la possibilità ad altri studenti di proseguire nel lpercorso di studi anche grazie a questo Premio di Laurea. Un grazie particolare e con tutto il cuore al mio amico Davide, che anche da lassù provvede per noi".

Si è associata Sara Sarto, ingegnere montecchiese: "Vorrei ringraziare per questa generosa iniziativa che permette a studenti e studentesse di essere apprezzati per il duro lavoro fatto durante gli studi e di poterli proseguire più serenamente. Vorrei esprimere, in particolare, la mia gratitudine e vicinanza alla mamma e al papà di Davide che, nonostante il triste evento, sono riusciti a trasformarlo in una iniziativa che può aiutare molti giovani ragazzi".

"Questo atto di generosità – ha ribadito l’ingegner Matteo Vanzini – dimostra come il ricordo di Davide continui a vivere attraverso iniziative significative come questa. La scelta di investire nell’istruzione degli studenti è un gesto di amore e speranza che testimonia il desiderio di rendere il mondo un luogo migliore per le future generazioni".

E l’ing Christopher Zanoli, mantovano di Pieve di Coriano: "Non ho avuto la possibilità di conoscere Davide di persona, ma mi sono reso conto di una cosa: d’ora in avanti mi impegnerò a perseguire l’eccellenza e le mie ambizioni anche in suo nome".

Davvero ragguardevole il curriculum dei quattro cervelli di Unimore.

Alessandro Artoni, nato a Reggio, classe 2001, dopo il diploma al Bus (indirizzo Informatica e Telecomunicazioni) con la votazione di 100100 ha conseguito la laurea triennale in Ingegneria Informatica presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Modena nell’anno 2022 con voto 110110 con lode.

L’altra reggiana, Sara Sarto, è nata Montecchio nel ’98. Diplomata al Liceo Scientifico “Silvio d’Arzo”, si è laureata nel corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica all’Università di Modena e Reggio (Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari) nell’anno accademico 20212022 col voto di voto di 110 e lode.

Matteo Vanzini, modenese, classe 1997, dopo il diploma al Corni (indirizzo Informatica) si è laureato dopo il triennio in Informatica all’Università di Modena e Reggio (Dipartimento di Fisica Informatica e Matematica) nell’anno accademico 20182019 poi è diventato ingegnere al Dipartimento Enzo Ferrari nell’anno accademico 20212022 col voto di 110 e lode.

Il mantovano Christopher Zanoli, classe 2000, si è diplomato al Liceo Scientifico Tecnologico al Galilei di Ostiglia con 100100 nell’anno scolastico 20182019 e nel 2002 si è laureato in Ingegneria Informatica a Unimore con il voto di 110 e lode.