FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Furti commessi con un’auto rubata. Nei guai due trentenni: denunciati

Avrebbero messo a segno cinque colpi in un paio di notti a danno di negozi di San Polo e Montechiarugolo. Un bottino da migliaia di euro. Incastrati dalle telecamere: così i carabinieri sono risaliti alla targa.

Le vittime dei furti hanno sporto denuncia ai carabinieri, dando il via alle indagini

Le vittime dei furti hanno sporto denuncia ai carabinieri, dando il via alle indagini

Tra il 15 e il 19 settembre 2024, nelle province di Reggio e Parma, a bordo di un’auto rubata, due uomini di circa trent’anni avrebbero perpetrato diversi furti a danno di cinque esercizi commerciali. Il tutto a bordo di un’auto rubata e con il volto coperto. Sono stati identificati dai carabinieri di San Polo d’Enza al termine di complesse e articolate indagini, dopo la denuncia dei titolari dei rispettivi esercizi commerciali. Per questi motivi, con l’accusa di furto aggravato in concorso e ricettazione, i carabinieri hanno denunciato alla Procura di Reggio un 34enne di Parma ed un 35enne di Fidenza.

I fatti risalgono alla notte del 15 e del 19 settembre 2024, quando i due presunti responsabili avrebbero utilizzato un’autovettura rubata per commettere un tentativo di furto in un esercizio commerciale di Montechiarugolo (Parma), per poi spostarsi attorno all’una in un’altra attività di San Polo. Qui si sono introdotti all’interno forzando la porta principale, i volti coperti da cappucci e sciarpe. Avrebbero preso un telefono cellulare e il fondo cassa di euro 400. Nella notte del 19 settembre, avrebbero commesso altri tre furti a danno di altrettanti esercizi commerciali, tutti situati nella provincia di Reggio. Un bottino totale di 500 euro, 10 palmari, per un valore totale di circa 1.200 euro, altri 150 euro circa in contanti e 1.607 euro asportati da una cassa automatica.

Appurato il furto, le vittime si sono rivolte ai carabinieri consegnando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, poste sia all’interno che all’esterno dei rispettivi esercizi commerciali. Dalla visione delle immagini i militari sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti, poi riscontrati anche con l’ausilio delle telecamere poste ai varchi comunali. I carabinieri hanno così individuato anche la targa del veicolo in uso ai presunti responsabili, constatando che risultava essere oggetto di furto. Indirizzate le attenzioni investigative verso gli indagati, sono emersi a loro carico precedenti di polizia per analoghi reati. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.