Gianni Previdi era residente a Novellara
Albinea (Reggio Emilia), 27 giugno 2022 - Un pensionato di 79 anni, Gianni Previdi, residente a Novellara, ha perso la vita in un incidente accaduto verso le 11,30 di ieri mattina ad Albinea, all’incrocio tra via Togliatti e via Vittorio Emanuele. Si è trattato di uno scontro frontale tra due auto. Ad avere la peggio è stato il pensionato residente nella Bassa, che era in auto con la moglie: l’uomo è deceduto praticamente sul colpo.
Pare ci sia stato un malore improvviso alla base della sbandata che ha provocato lo schianto tra una Dacia Sandero e una Peugeot 208, sulla strada provinciale per Reggio, alle porte del centro abitato albinetano. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Casalgrande e Quattro Castella per poter ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Quando Previdi ( foto in alto a destra) ha iniziato a sbandare, la moglie, la 71enne Ebe Morellini, si è voltata verso di lui per intimargli di fare attenzione. Lui non gli avrebbe risposto, già in preda al malore che, a quanto sembra, gli aveva fatto perdere i sensi, mentre si recavano a pranzo al fresco, in Appennino. Ad Albinea sono intervenute tre ambulanze, oltre al personale delle automediche di Reggio e di Scandiano.
I vigili del fuoco hanno estratto i feriti dalle lamiere, per poi mettere in sicurezza le vetture rimaste sulla carreggiata. Nell’incidente è rimasta coinvolta una terza vettura, ma con il conducente che è uscito praticamente illeso dallo scontro. I feriti, dopo le prime cure sul posto, sono stati subito trasportati in ospedale per completare medicazioni e accertamenti clinici. Le loro condizioni sono state giudicate piuttosto serie. Al Santa Maria Nuova di Reggio è stata trasportata anche la moglie della vittima, ricoverata in osservazione, ma non in pericolo di vita.
Coinvolta nell’incidente pure un’altra coppia, di 81 e 84 anni. La notizia del grave incidente di Albinea è giunta in breve tempo anche a Novellara, dove Gianni Previdi abitava, in via Brodolini. In passato aveva lavorato come artigiano idraulico, socio della ditta Italterm, con sede a Rio Saliceto. Da tempo, ormai, era in pensione. Si dedicava a lunghe pedalate in bici per trascorrere il tempo. Persona conosciuta e stimata, Gianni Previdi era originario del Carpigiano. Oltre alla moglie, lascia anche le figlie Monia (amministratore di condomini ed ex allenatrice della locale società di calcio femminile), Elena e due fratelli. Come da prassi, la salma del pensionato è stata messa a disposizione della magistratura, in attesa del completamento di tutti gli accertamenti per poi concedere il nulla osta per i funerali.