Reggio Emilia, 14 ottobre 2023 – Tempi strettissimi per organizzare la vita di un’intera città per un evento. E grande confusione su come, dove e quando realizzarlo. E così il sindaco Luca Vecchi, dopo una settimana di stillicidio attorno al concerto segreto di Kanye West, prende carta e penna e lancia un messaggio chiaro a chi gestisce la Rcf Arena: stavolta passa, la prossima no.
“Nel pieno rispetto della programmazione musicale di una Arena in gestione ad operatori privati, non si può confondere la disponibilità della città ad affrontare eventi di portata mondiale con la condizione di incertezza che ha accompagnato tutta la settimana, tenendo in sospeso istituzioni, forze dell’ordine, assistenza socio sanitaria fino all’ultimo”.
Mancano 6 giorni infatti al mega-concerto che manderà probabilmente in tilt la città in un giorno peraltro lavorativo (venerdì 20).
"Non v’è motivazione di marketing, di promozione commerciale che legittimi il fatto che questa possa diventare la regola, perché così non sarà. Questa esperienza sia utile agli organizzatori per trarre le necessarie conseguenze in futuro”. Mai più quindi.
Il sindaco interviene poi anche sul contenuto dell’Arena, al di là dei moniti sul contenitore. “Non spetta all’amministrazione definire la programmazione di RCF Arena, ma tenendoci ben lontani dalla libera espressione di ogni artista consideriamo auspicabile che i gestori si diano una regola con cui cercare di misurarsi in funzione degli eventi proposti".
Il riferimento è alle critiche mosse principalmente da Anpi verso Kanye West e certe sue esternazioni filo-naziste e antisemite.
"Se da un lato organizzare un grande evento mondiale di questa portata era del tutto impensabile fino a pochi mesi fa, dall’altro tuttavia, ci tengo a rendere noto chiaramente un pensiero che reputo sia quello di moltissimi reggiani oltre che, sinceramente, il mio. Il sistema valoriale e talune sortite comunicative evidentemente provocatorie di West e la nostra cultura sono molto lontani, se non addirittura antitetici; le sue esternazioni, taluni recenti atteggiamenti del rapper ci trovano in totale disaccordo, così come hanno riferito prima del sottoscritto altre autorevoli voci cittadine che si sono levate in queste ore”.