La scuola del futuro. Approvato il progetto del nuovo polo d’infanzia che sorgerà al Parco Ottavi

Via alla fase esecutiva dell’asilo che sarà finanziato grazie al Pnrr con 2,9 milioni. Ampi spazi di condivisione e la natura protagonisti della visione innovativa. Ospiterà 96 bambini: "Risponderemo così al forte aumento di domande" .

La scuola del futuro. Approvato il progetto del nuovo polo d’infanzia che sorgerà al Parco Ottavi

La scuola del futuro. Approvato il progetto del nuovo polo d’infanzia che sorgerà al Parco Ottavi

Il progetto definitivo del nuovo Polo dell’infanzia al parco Iotti (parco Ottavi) di Reggio è stato approvato in questi giorni dalla giunta comunale. Questo consente di procedere alla redazione del progetto esecutivo, che permetterà a sua volta di indire la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. L’apertura del cantiere è prevista entro la prossima estate e la chiusura dovrà avvenire entro il 2026, come prevede il Pnrr, che finanzia l’intervento con 2,9 milioni di euro. Alle risorse del piano nazionale si sono aggiunti circa 290.000 euro in riconoscimento dell’aumento dei prezzi, per un totale di circa 3,1 milioni di euro, oltre ad 1,1 milioni di fondi comunali finanziati a mutuo. L’investimento complessivo è quindi di circa 4,2 milioni di euro. Il progetto prevede aree esterne su diversi ambiti spaziali caratterizzanti le radure per i giochi e percorsi avventurosi per i bambini, un’area per eventi collettivi, il bosco che ritma il passaggio delle stagioni e una cornice campestre per mitigare rispetto all’intorno.

Inoltre le sezioni saranno arricchite da spazi porticati per fare ‘lezione’ all’aperto; l’ampia piazza centrale sarà in diretto collegamento con la cucina e con l’atelier – giardino d’inverno; le aule della scuola si affacciano tutte sulla piazza centrale coperta per far in modo che si crei condivisione nelle attività. Tutto ciò è emerso da un incontro incontro di aggiornamento sul progetto tenuto ieri con i cittadini del quartiere. Nelle tre sezioni nido e nelle due di scuola dell’infanzia del nuovo edificio potranno essere accolti 96 bambini, che saranno effettivamente posti “nuovi” perché non ospiteranno trasferimenti da altre scuole. La gestione della scuola sarà diretta, cioè svolta direttamente da personale dell’Istituzione scuole e nidi dell’infanzia.

Il sindaco Luca Vecchi ha parlato del progetto come di "un’esperienza progettuale qualificante e di riferimento, per il nostro sistema educativo e per la città", mentre l’assessore all’Educazione Raffaella Curioni e la presidente dell’Istituzione Gigliola Venturini ritengono che il nuovo servizio, "sarà in grado di dare una risposta significativa al forte aumento di domande al nido e quindi sollievo all’accessibilità ai servizi educativi e alle liste di attesa".