ANTONIO LECCI
Cronaca

Ha mal di schiena, va al pronto soccorso e muore a 47 anni: mistero a Reggio Emilia

Sul corpo di Simona Piccoli, residente a Luzzara, sarà eseguita l’autopsia per chiarire la cause del decesso. Il compagno: “Non si escludono una leucemia o una patologia polmonare”

Simona Piccoli, 47 anni, è morta dopo essere andata al pronto soccorso per un mal di schiena

Simona Piccoli, 47 anni, è morta dopo essere andata al pronto soccorso per un mal di schiena

Reggio Emilia, 13 agosto 2023 – Da qualche giorno avvertiva dei dolori alla schiena, ma nulla faceva pensare a una situazione critica, che stava lentamente peggiorando. L’altra sera, di fronte a un aumento del dolore, Simona Piccoli, 47 anni, abitante a Luzzara, è stata accompagnata in pronto soccorso a Guastalla dal compagno, Marco Vandi. Sembrava fosse necessario un semplice controllo medico. Invece, mentre si stavano ancora eseguendo i primi accertamenti, si è verificato un improvviso arresto cardiaco. Il personale sanitario è subito intervenuto, riuscendo a far riprendere le funzioni vitali, con trasferimento della paziente nella terapia intensiva. L’altra mattina la situazione è precipitata, col decesso della giovane.

La direzione sanitaria dell’ospedale ha richiesto l’esecuzione di un esame medico legale per dare una risposta ai sospetti emersi finora sulla causa del decesso. "Non si esclude una forma di leucemia o una patologia polmonare – confida il compagno Marco, conosciuto anche per l’attività di dj – ma sarà l’autopsia a chiarire le cause".

L’esame dovrebbe essere eseguito domani. Poi saranno fissati i funerali (affidati all’agenzia Bernardelli), con una breve cerimonia nella chiesa di Luzzara. Simona Piccoli aveva lavorato alla Flexiboard, in paese, poi si era dedicata all’assistenza del padre malato, Nestore, noto imbianchino, deceduto un anno fa. Si dedicata ad attività di casalinga.

Oltre al compagno, lascia anche la madre Patrizia, il fratello Pierpaolo, altri parenti. Ma anche tantissimi amici. Molti i messaggi di cordoglio nel ricordo di una donna solare, sempre sorridente, generosa e disponibile con tutti.