Mercato, la maggioranza degli ambulanti promuove l’attuale sede

"Non ho nostalgia per le vie del centro: la collocazione nei pressi della fiera è più comoda sia a noi sia ai clienti"

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Il mercato dove lo metto? Non c’è gara. La maggioranza degli intervistati è perché resti li. In quella che avrebbe dovuto essere una collocazione provvisoria. Questo il risultato della nostra mini-indagine che ha visto come protagonisti gli ambulanti impegnati, l’altra mattina, nel tradizionale mercato settimanale del lunedì. Dei trenta intervistati, solo quattro hanno manifestato nostalgia per la vecchia collocazione del mercato nelle vie e piazze del centro scandianese. Però, fanno sapere due nostalgici del centro storico, "solamente se verrà garantita la precedente posizione".

"Non ho - ci dice invece Pier Paolo Muratori- nessuna nostalgia delle vie del centro. L’attuale collocazione fra il centro e il parco della Resistenza è molto più comoda per tutti: per noi ambulanti e per la stessa popolazione. Questa comodità rende tutti più felici".

Ci sarebbe poi il valore aggiunto della sicurezza. "I mezzi di soccorso - fa notare-Paolo Marchetti - qui, in caso di necessità, riescono a muoversi meglio. Un’impresa ardua vederli in azione fra i banchi collocati in via Garibaldi e nelle zone limitrofe. Per non parlare poi della sicurezza degli stessi frequentatori del mercato. Qui non si sono camminamenti accidentati con buona pace per gli anziani".

Idee chiare e ben determinate anche quelle espresse da un altro ambulante che tira in ballo i commercianti dei negozi del centro. "Prima non ci volevano, davamo fastidio. Ora si sono resi conto che, senza le nostre bancarelle, il centro è meno affollato e ci vogliono nuovamente lì, ma alle loro condizioni". Fra tanti sostenitori dell’attuale collocazione, c’è chi come Marcello Rustici preferisce invece la collocazione in centro. "Là, in corso Vallisneri - spiega Rustici - lavoravo molto di più". Altri invece, come Elio Cassani, ritengono che spostare nuovamente il mercato in centro disorienterebbe la stessa popolazione. "Ormai - ci risponde Giuseppe Ferrari- la gente si è abituata a questo posto e mostra di essere contenta: siamo vicini al centro, comodissimi al mega parcheggio, la sicurezza e la comodità sono garantite".

"Se me lo avesse chiesto cinque mesi fa- ci confida un altro ambulante- avrei optato per riportare il mercato in centro. Ora invece le rispondo che è meglio l’attuale posizione. E sono convinto che questo sia il responso della stragrande maggioranza degli ambulanti. Più passa il tempo è più l’ago della bilancia si sposta in questa direzione".

Antonio Claser