Il primo maggio di mattino presto, lungo la strada ove abito (via Gobellino) si è consumata una tragedia stradale “annunciata”. Un contadino, con il suo trattore, mentre si accingeva a svoltare a sinistra, in un tratto di strada ampia, con piena e totale visibilità (e come si vede dai segni sulla strada) avendo iniziato la manovra con largo anticipo, è stato tamponato con violenza inaudita da un camion per la raccolta latte, che evidentemente viaggiava a velocità elevata, causandone la morte istantanea. E’ l’epilogo di una guida spericolata e pericolosa da parte di questi autisti.
Io abito a meno di un km dal luogo dell’incidente e sul mio ponte c’è questa rotonda (disassata). Non passa giorno che questi camion la attraversino contromano (pur di non rallentare).
Non possiamo più arrischiarci a percorrere la nostra strada in bicicletta con i nostri nipoti, perché il rischio è troppo elevato.
Credo si debba trovare il modo di “educare” questi autisti al rispetto delle regole e della altre persone, o dobbiamo aspettare un altro morto?
Grazie per l’attenzione.
Primo Masini