
"Non fui allontanata a Brescello: il mio abbandono dal Cda un atto dovuto"
"Non c’è stato alcun allontanamento dal cda della Fondazione don Camillo e Peppone. Il mio abbandono della presidenza, nel 2016, fu un atto dovuto dopo lo scioglimento del consiglio comunale, visto che il cda era stato nominato dalla precedente amministrazione". L’ex sindaco Elena Benassi (foto), ora capogruppo di opposizione in consiglio, replica alle dichiarazioni della maggioranza "Brescello cambia" su quella operazione.
"Per noi – aggiunge la Benassi – il presidente Abbati resta nella situazione di conflitto di interessi, in quanto l’attività commerciale da lui gestita è in concorrenza con l’attività della Fondazione. Il fatto che l’attività commerciale della Fondazione non sia prevalente, non è rilevante ai fini dell’opportunità politica della scelta".
Poi l’ex sindaco si concentra su alcune dichiarazioni che la interessano in modo personale: "Riteniamo gravi – dice la Benassi - le illazioni su presunte ’già viste gestioni famigliari del passato’. Al sindaco Carlo Fiumicino chiediamo, e lo chiederemo anche con un’interrogazione scritta sul tema delle nomine, a che cosa si riferisca".