Pronto soccorso, è scontro totale

Pagliani e Salsi: "Silenzio inquietante dalla sinistra". Pd: "Temono di perdere"

Pronto soccorso, è scontro totale

Pronto soccorso, è scontro totale

"Al centro del nostro programma la difesa della sanità locale senza demagogie: il silenzio della sinistra è molto ambiguo e preoccupante". Antonello Salsi (candidato sindaco del centrodestra di Scandiano) e Giuseppe Pagliani (capolista Uniti per Scandiano) intervengono dopo che le due liste civiche del sindaco uscente di Casalgrande Giuseppe Daviddi assieme alla Fials hanno annunciato che "dopo le elezioni il pronto soccorso di Scandiano sarà soppresso". Immediata ieri la replica del Pd di Casalgrande: "Daviddi inganna i cittadini: il servizio sarà rafforzato". Salsi e Pagliani spiegano che uno degli argomenti "sui quali è fondato il nostro programma elettorale è quello relativo alla sanità, al Magati e pronto soccorso locale il tutto senza menzogne o false promesse. Sappiamo bene che la sinistra da anni fa demagogia su questo argomento completamente scomparso dalla campagna elettorale del candidato Nasciuti e della sinistra in generale nel comprensorio delle ceramiche. Noi riteniamo che l’ospedale vada rafforzato e sviluppato nelle attuali specialistiche relative alla chirurgia giornaliera della parete e dell’arto superiore. Siamo a conoscenza del profondo smantellamento che hanno subito alcuni reparti specialistici dopo l’emergenza Covid e della scarsità di medici in circolazione". Salsi e Pagliani assicurano la "difesa della sanità di prossimità temendo che dietro al silenzio della sinistra ci siano calcoli locali e regionali relativi a idee malsane di chiusura di alcuni di questi servizi".

La risposta a Daviddi e al centrodestra dal Pd di Casalgrande attraverso i consiglieri comunali Matteo Balestrazzi e Paolo Debbi: "Solo la paura di perdere le elezioni può giustificare un attacco così scomposto e irresponsabile come quello mosso nei confronti della sanità reggiana e verso il pronto soccorso di Scandiano. Stupiscono, ma in realtà neanche troppo vista la stretta vicinanza politica tra Daviddi e l’esponente della destra reggiana Pagliani, le parole di quest’ultimo. È incredibile come Pagliani, esponente di partito attualmente al governo che sta smantellando la sanità pubblica, si permetta di intervenire facendo finta di difendere l’ospedale e il pronto soccorso di Scandiano. E su questo Daviddi tace a acconsente: attacca sempre la Regione e l’Ausl, ma fa scena muta sul governo Meloni che sta tagliando a fette il servizio sanitario nazionale". Per i consiglieri di minoranza del Pd "per conoscere la verità basterebbe partecipare alla conferenza territoriale sociosanitaria (Ctss): attualmente, in quella sede, non è stata presa alcuna decisione volta alla chiusura del pronto soccorso".

Matteo Barca