PAOLO ROSATO
Cronaca

Restyling della Zucchi, c’è l’ok ai fondi

Il progetto legato anche alla rigenerazione del Parco del Popolo ottiene 1 milione e 250mila euro dalla Regione

Irene Priolo, assessora regionale alla Programmazione territoriale, ai Trasporti e alla Rigenerazione urbana

Irene Priolo, assessora regionale alla Programmazione territoriale, ai Trasporti e alla Rigenerazione urbana

C’è il restyling dell’ex Caserma Zucchi e del Parco del Popolo, che si tradurrà in un nuovo spazio urbano con una valorizzazione delle connessioni storiche. Ma non solo: ci sono il progetto ‘Ritrovarsi e conoscersi’ a Baiso e ‘Una comunità Biodiversa’ a Quattro Castella, oltre ad altri due rigenerazioni urbane che hanno avuto finalmente il finanziamento dal bando regionale. Soldi che erano parecchi attesi da tutti i municipi, e che in particolare per Reggio vogliono dire sbloccare la fondamentale partita della ‘resurrezione’ dell’area Zucchi. In piazza Prampolini atterra un contributo da un milione e 250mila euro, che si va ad aggiungere allo stanziamento della stessa cifra già pronto da parte della stessa aministrazione, come recentemente sottolineato dall’assessora Stefania Bondavalli.

"Le tante domande pervenute ci indicano quanta attenzione ci sia nei confronti di politiche di rigenerazione urbana – ha dichiarato invece Irene Priolo, assessora alla Programmazione territoriale e alla Rigenerazione urbana –. Allo stesso tempo ci restituiscono la necessità di lavorare insieme ai territori in un’ottica di coprogettazione e collaborazione, per restituire valore ai luoghi, riportarli al centro della vita di comunità sempre più ampie e dare loro nuove funzioni. In un’ottica di prospettiva – ha proseguito Priolo –, la Regione sarà chiamata ad accompagnare i Comuni nel portare avanti progetti che siano sempre più improntati a una rigenerazione urbana in grado di intercettare le trasformazioni sociali, ambientali ed economiche in atto". L’obiettivo del finanziamento è recuperare edifici e spazi pubblici in disuso, rafforzare i legami di comunità, migliorare l’accessibilità urbana e la mobilità e promuovere nuove opportunità sociali, culturali, economiche e ambientali.

La Regione sta continuando, del resto, sulla strada tracciata in questi anni: la giunta ha approvato una graduatoria da 26,3 milioni di euro destinati a 28 progetti, selezionati tra le 160 candidature pervenute. In totale sono 49 le proposte ammesse in graduatoria. Tornano ai cinque progetti reggiani, e detto di quello cittadino, per Baiso l’obiettivo è quello di una nuova piazza multifunzionale, coinvolgendo la comunità e l’azienda G&G (850mila euro). Mentre a Quattro Castella si punterà a un’integrazione tra polo scolastico e centro urbano, orti e ciclabili (850mila euro). A Vetto i contributi vanno al progetto Albergo Centrale, ovvero una struttura ricettiva sostenibile e turistica per la comunità (848mila euro), mentre in ultimo le risorse toccheranno Sant’Ilario con il ’Forum 2.0’, l’ex cinema-teatro trasformato in biblioteca e centro culturale (850mila euro). Tra i Comuni che avevano chiesto dei contributi e che non li hanno ottenuti ci sono Viano e Gattatico.

Paolo Rosato