Rifuti abbandonati: via libera alle fototrappole

Dopo essere rimasto bloccato nella burocrazia, il regolamento è stato approvato. Già tre Comuni sono pronti con le attrezzature

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Dopo il lungo iter per approvare il regolamento per l’utilizzo delle fototrappole all’interno dell’Unione Comuni Terra di Mezzo, a Bagnolo viene intensificata la lotta all’abbandono dei rifiuti. Un problema aumentato negli ultimi tempi, con continue segnalazioni – formali e non – arrivate alle istituzioni locali e alle forze dell’ordine. Lo scorso fine settimana un gruppo di ciclisti ha rinvenuto lastre di eternit insieme a un grosso cumulo di rifiuti alla prima periferia del paese. C’erano anche taniche in plastica con solventi e altre sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente. Alcuni cittadini hanno rimosso parte dei rifiuti e messo in sicurezza l’area, che ha comunque bisogno di una "bonifica". Con l’approvazione del regolamento, ora è possibile usare le attrezzaturegià acquisite dai Comuni di Bagnolo, Cadelbosco Sopra e Castelnovo Sotto.

L’utilizzo delle fototrappole è stato a lungo tema di discussione, anche politica, con numerose polemiche su tempi e modi di attivazione di questi strumenti di prevenzione e controllo. Ora con la messa in funzione delle fototrappole si spera di riuscire a sanzionare coloro che non si attengono alle norme e ai regolamenti, evitando danni che ricadono direttamente sulla comunità: dal punto di vista ambientale e pure economico.

Antonio Lecci