Un uomo di 34 anni, di origine georgiana e senza fissa dimora in Italia, è stato arrestato per rapina impropria dopo aver reagito agli operatori della sicurezza che lo avevano fermato in seguito a un tentato furto. È accaduto domenica pomeriggio, verso le 18, al negozio Esselunga, in viale Timavo a Reggio.
L’operatore ha notato lo straniero che stava nascondendo della merce tra i suoi abiti. E quando è uscito pagando alla cassa un solo oggetto, è stato fermato per un controllo. Il georgiano ha cercato di allontanarsi, ma è stato raggiunto dal vigilantes, al quale il ladro ha cercato di sferrare un pugno, per poi divincolarsi per darsi alla fuga. Poco distante è stato fermato dagli operatori della sicurezza e da una pattuglia della polizia locale, mentre sul posto giungeva anche un equipaggio del Radiomobile dei carabinieri, con i militari che hanno preso in consegna l’uomo, trovato in possesso di generi vari risultati rubati proprio dal supermercato. La merce, del valore complessivo di oltre 100 euro, è stata recuperata e restituita ai responsabili del centro commerciale.
L’addetto alla sicurezza ha inizialmente rinunciato alle cure mediche, recandosi poi in caserma per sporgere querela per l’aggressione fisica subita ad opera dell’uomo intenzionato a sfuggire al controllo per poter fuggire con il bottino. Il 34enne è stato arrestato per rapina impropria e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Negli ultimi giorni sono stati diversi i furti avvenuti ai danni di esercizi commerciali, seguiti da aggressioni o comunque reazioni violente al momento dell’intervento della vigilanza privata interna oppure degli equipaggi di polizia e carabinieri. Proprio vigilanza e telecamere sono spesso in grado di contrastare il fenomeno dei taccheggi negli esercizi commerciali.