Scarti di demolizione per due piazzali, sequestri a Brescello

Sarebbe stato usato materiale di edilizia non autorizzato

Sopralluogo del nucleo forestale

Sopralluogo del nucleo forestale

Brescello (Reggio Emilia), 25 marzo 2023 – Una vasta area, alla periferia di Brescello, sarebbe stata realizzata usando rifiuti di edilizia e demolizioni, senza adeguate autorizzazioni e senza la certezza del loro corretto trattamento. Lo hanno rilevato i carabinieri del nucleo forestale di Gualtieri nel corso di un accertamenti. Due imprenditori, titolari di altrettante società, sono stati denunciati alla magistratura per reati connessi alla gestione di rifiuti considerati pericolosi, frode nell’esercizio di attività commerciale e falso ideologico.

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I militari hanno sequestrato due ampie aree di cantiere, provvedimento poi convalidato dal pubblico ministero di turno. Il primo controllo era avvenuto a dicembre. A Brescello non era passato inosservato che il materiale utilizzato per la realizzazione di un ampio piazzale ad uso industriale di oltre undicimila metri quadrati appariva riconducibile a rifiuti speciali da demolizione, con parti di mattoni, cemento e laterizi mescolati a vari frammenti di diversa natura, tra cui legno, plastica e ferro. Si sarebbe trattato di “riciclato” in calcestruzzo, ottenuto dal trattamento di rifiuti prodotti in altro cantiere edile della zona, con residui di demolizione di edifici degli anni Ottanta, per un’estensione di oltre 30 mila metri quadrati. Gran parte dei rifiuti sarebbe stata usata per i due piazzali, ma senza la adeguate autorizzazioni. Si tratta di quasi 45 mila metri quadri di terreno interamente ricoperto da una ingente quantità di rifiuti speciali, sulla cui potenziale pericolosità si stanno svolgendo accertamenti.