SCUOLA MEDIA SPALLANZANI DI CASALGRANDE

L’emozione di ritrovare i diari impolverati degli anni ’40 delle maestre di Casalgrande: un viaggio nel tempo tra gioie e timori

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A volte studiare la storia può risultare pesante. Ti chiedi perché studiare eventi così lontani nel tempo e nello spazio. Perché? Ma se per un qualche motivo scopri dei documenti impolverati che risalgono al 1939 e sono ambientati nel luogo in cui vivi – Casalgrande – scritti magari dalla nonna di un tuo amico o chissà da un tuo lontano parente, ecco, la vicenda si fa più interessante. Per non parlare del fatto che quei documenti erano lì, proprio lì, in una stanza nascosta del tuo istituto. Un giorno abbiamo avuto la possibilità di averli tra le nostre mani, armati di guanti e delicatezza, abbiamo iniziato a leggerli. Non è stato semplice capire quella scrittura tanto ordinata e diversa dalle nostre: ma che bella! Divisi in gruppi abbiamo provato ad analizzare la cronaca di queste maestre che insegnavano nell’Istituto di Casalgrande: l’analisi della classe, gli obiettivi, la programmazione, le difficoltà, le piccole e grandi gioie di un lavoro che ci è sembrato molto simile a quello dei nostri insegnanti. Ma abbiamo visto anche tante differenze, proviamo a dirne qualcuna: le classi erano molto più numerose di ora, arrivavano fino a 40 bimbi, l’anno scolastico iniziava con una messa seguita da inni patriottici. Ed ecco che qualche insegnante si mostrava preoccupata per la disciplina, qualcuna per il programma da svolgere, un’altra ancora per la forte nevicata che aveva causato tante assenze. E poi l’ansia per la visita dell’Ispettore Regio (e sì, c’era ancora la monarchia), la soddisfazione per i complimenti ricevuti. Uno stralcio: "Il 16 settembre 1939 le iscrizioni sono terminate. Il 16 ottobre 1939 Messa di inaugurazione, saluto alla bandiera, al Duce e al Re, canti di inni nazionali, leva fascista dei reparti Gil (gioventù italiana del littorio) maschili e femminili. Il 27 ottobre 1939 la commemorazione marcia su Roma, idee e sentimenti che durante la guerra esaltano il concetto del fascismo, rievocazione di fatidiche giornate e descrizione di un quadro che le illustra. Il 31 maggio 1940 abbiamo affrettato la chiusura. Abbiamo fatti gli esami noi e molto in fretta. Oggi sono venute tutte le mamme a sentire l’esito dei loro figli. Ho parlato degli ultimi avvenimenti che si sono succeduti in questo mese, avvenimenti che hanno portato oramai il Superbo Impero britannico ad una sequela di sconfitte che hanno sfatato la leggendaria invincibilità dell’Esercito e della flotta Britannica. Le ho insieme messe tutte al corrente degli avvenimenti più importanti, ho loro parlato della possibilità di una prossima entrata in guerra dell’Italia e come si devono comportare con i loro mariti che partono. Devono essere forti e farsi coraggio". Quell’anno la scuola finì prima. L’Italia entrò in guerra il 10 giugno.

Classe III D