
Sei ragazzi combattono con i disturbi della personalità. I loro racconti nel documentario ’Kripton’
Questa sera alle 21, il Cinema Rosebud propone "Kripton": l’ultimo documentario del regista Francesco Munzi. Per l’occasione, assieme a Munzi, sono ospiti in sala il montatore del film, il reggiano Cristiano Travaglioli (foto) e Mauro Pallagrosi (psichiatra all’Asl Roma 1). "Kripton" indaga la vita sospesa di sei ragazzi, tra i venti e i trent’anni, volontariamente ricoverati in due comunità psichiatriche della periferia romana, che combattono con disturbi della personalità e stati di alterazione. Attraverso il racconto della quotidianità dei nostri protagonisti, delle relazioni che intrecciano tra di loro e con il mondo adulto composto da psichiatri, professionisti e dalle stesse famiglie, il film porta a esplorare la soggettività umana. La condizione estrema del disturbo mentale diventa la chiave per avvicinarsi all’abisso misterioso della nostra mente e, allo stesso tempo, possibile metafora del nostro tempo. Un documentario di gusto cinematografico e sostanza umanissima. Un viaggio fra colloqui con forma di intervista, riprese di riunioni tra medico e paziente, tra i pazienti stessi e i loro familiari, condito di improvvise confessioni, squarci di verità che si aprono davanti ai nostri occhi, e che visibilmente sorprendono lo stesso regista.
Ingresso 8 euro, ridotto 7.
Informazioni: www.comune.re.it/rosebud
s.bon.