REDAZIONE REGGIO EMILIA

Sicurezza, incontro con i comitati dei quartieri. La Prefettura valuta se ampliare la platea dei soggetti convocati per martedì prossimo

La Prefettura convoca i comitati dei quartieri per discutere di degrado e sicurezza. Alcune realtà notano di non essere state invitate, ma si valuta di ampliare la platea dei partecipanti.

Il prefetto Maria Rita Cocciufa

Il prefetto Maria Rita Cocciufa

La Prefettura ha chiamato a raccolta i comitati dei quartieri per discutere insieme riguardo le tematiche di degrado e sicurezza. L’incontro si terrà martedì prossimo, 19 novembre. In diversi hanno notato e segnalato l’assenza di alcune realtà, come Re.Re., Rete residenti del quartiere stazione (ex Cres-Reggio Emilia Sicura) e di Ascoltare Santa Croce. I referenti di quest’ultimo scrivono sui social: "Con stupore apprendiamo di non essere stati convocati al tavolo sull’ordine pubblico di martedì in Prefettura. Il nostro comitato in questi 10 anni è sempre stato in prima linea sul problema sicurezza, con diversi esposti alle forze dell’ordine. Evidentemente la toponomastica della città non è conosciuta, Santa Croce e stazione sono divise solo da un sottopasso".

La Prefettura, d’intesa con il Comune, sta valutando la possibilità di ampliare la platea dei convocati da coinvolgere per l’incontro. Si valuterà a breve in che misura e in che termini. Alla riunione parteciperanno i vertici delle forze dell’ordine (questore, comandanti di carabinieri e Guardia di finanza), gli esponenti di “Migliorare”, che rappresentano il centro e nello specifico l’area dell’isolato San Rocco e di piazza della Vittoria, il comitato di via Emilia Ospizio, che fa capo al titolare della “Gelateria 90”, Matteo Bondavalli. Per via Roma due “voci”: i residenti e i commercianti. Per la stazione storica è stato convocato il comitato “di via Eritrea” (quello dei residenti di viale IV novembre, ndr) e “Reggio civitas” focalizzata sulla zona di via Melato.