Una scoperta decisamente insolita quella fatta l’altra mattina da un residente di Sant’Ilario: sotto la siepe del proprio giardino, al posto di erbacce o insetti, ha rinvenuto una busta di cellophane contenente dosi di cocaina pronte per lo spaccio. L’uomo, insospettito dall’insolito involucro contenente numerosi pacchettini termosaldati, ha immediatamente avvisato i carabinieri, consegnando il materiale. All’interno della busta sono state trovate 14 ‘palline’ di cocaina per un totale di circa 8 grammi. I militari dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione, escludendo infine la presenza di ulteriori sostanze stupefacenti. Sono ora in corso le indagini per risalire al responsabile, che dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio. La droga è stata posta sotto sequestro e verrà depositata presso l’Ufficio corpi di reato della Procura della Repubblica.
"La vicenda conferma la creatività e l’astuzia degli spacciatori, che continuano a utilizzare i luoghi più impensabili per occultare la droga nel tentativo di evitare i controlli: aiuole pubbliche, parchi, contatori del gas, cassette attrezzi in strutture abbandonate, pneumatici di veicoli in sosta e, come in questo caso, perfino i giardini di case private", commentano i carabinieri. L’Arma rinnova inoltre l’appello alla collaborazione dei cittadini, che si dimostra fondamentale per la sicurezza e il contrasto al traffico di droga: "Ogni segnalazione può contribuire a spezzare la catena dello spaccio e a tutelare il territorio".
Francesca Chilloni