Anche il Revisore dei Conti si è espresso sulle perfetta regolarità e conformità alle norme della variazione di bilancio urgente. È la replica dell’amministrazione comunale, per voce dell’assessore al bilancio Stefano Ferri, alla lettera di Claudio Caleffi (commercialista, ma che ha scritto in veste di cittadino) in cui si contestava la legittimità della delibera di giunta e della successiva ratifica da parte del Consiglio comunale della destinazione di 10mila euro a Sipario Aperto per l’organizzazione del Piccolo Festival di Teatro, e 6mila euro per la mostra "La luce scritta". "Abbiamo già risposto al dottor Caleffi – argomenta Ferri –. Come dettagliato anche in Consiglio, si trattava di oneri relativi a due manifestazioni culturali realizzate tra fine agosto e inizio settembre. La Giunta si è tenuta il 13 agosto. È evidente la sussistenza dell’urgenza: si trattava di provvedere ad attività di comunicazione e organizzazione. Non era stato opportuno inserirle nella programmazione culturale di inizio anno stante la tornata elettorale".
E ribadisce: "Le manifestazioni culturali dipendono molto dalla sensibilità dell’Amministrazione: programmare nel dicembre 2023 quelle relative al secondo semestre 2024 avrebbe significato imporre alla Giunta entrante attività che potevano esserle non gradite e sottrarre risorse ai nuovi amministratori". Il Revisore ha rilasciato "un parere articolato e motivato, trasmesso prima della seduta a tutti i consiglieri, che si conclude così: "esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione assunta dalla Giunta in via d’urgenza".
L’organo di revisione deve verificare l’esistenza dei presupposti delle variazioni di bilancio: "Così è stato fatto, a conferma della perfetta regolarità della delibera", conclude Ferri. Il sindaco Fausto Torelli manifesta sorpresa: "È noto a chi si occupa di bilanci pubblici che il Revisore ha, tra gli altri, il compito di sorvegliare sulla sussistenza o meno dell’urgenza qualora si disponga una delibera di questo tipo".
Francesca Chilloni