Vivicittà da primato. Seimila podisti. I ragazzi del Canossa conquistano Melli

Nella corsa competitiva vincono Fabio Lusuardi e Gloria Venturelli. Alla partenza si sono presentati in 248, record di partecipanti.

Vivicittà da primato. Seimila podisti. I ragazzi del Canossa conquistano Melli

Vivicittà da primato. Seimila podisti. I ragazzi del Canossa conquistano Melli

La 40ª edizione del Vivicittà, manifestazione podistica e non solo che si è svolta tra sabato e ieri nella nostra città con quartier generale in piazza della Vittoria, ha riportato sulle strade del centro quasi 6.000 persone tra podisti, intere famiglie e giovani di 50 scuole. Nelle corse e camminate domenicali è stato record a livello nazionale, ottenuto sui 4.500 di Bra e sui 3.500 di Bari. Una festa, targata Uisp, in un momento così difficile a livello mondiale, con i colori della bandiera della pace, sotto la quale hanno sfilato migliaia di bambini insieme a familiari e insegnanti delle scuole. L’adesione delle scuole è stata altissima anche in questa edizione, con primato della Primaria Matilde di Canossa che, con 300 iscritti, si è portata a casa il premio più ambito, una giornata in compagnia del campione di basket Nicolò Melli, testimonial della manifestazione.

Anche nelle manifestazioni collaterali di sabato, nei vari giochi organizzati e pure negli eventi istruttivi, ottima era stata la partecipazione dei giovani. La corsa competitiva sulla distanza di 10 km registra a Reggio il record di partecipanti post Covid. 248 gli atleti partiti al via, sparato per l’ultima volta dall’assessora Raffaella Curioni, dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per i morti di Suviana e in diretta nazionale su Radio 1. A vincere sono stati il rubierese Fabio Lusuardi (Corradini) in 32’02’’ e Gloria Venturelli (Atl. 85 Faenza) in 37’58’’, che a Reggio sale sul podio per il terzo anno consecutivo, piazzandosi pure terza nella classifica compensata tra le varie città. Lusuardi, quinto in Italia e primo italiano, ha regolato nettamente Roberto Boni ed Edoardo Sezzi: "Bella gara – dice il rubierese allenato da Stefano Baldini – lo considero un allenamento qualificato ma ho sentito il primo grande caldo. Volevo vincere a tutti i costi per risollevarmi il morale". Gloria Venturelli ha regolato Elena Fontanesi e Caterina Filippi, anche lei con buon distacco: "Conoscevo bene il percorso che è sempre molto bello – dice la fioranese - e l’avevo già vinta in passato".

c.l.