Vyni, un festival destinato a crescere: "La città ha voglia di questi eventi"

Il consigliere comunale Davide Corradi racconta l’apputamento di domani

Il consigliere comunale Davide Corradi

Il consigliere comunale Davide Corradi

Davide Corradi ha seguito personalmente, come consigliere comunale, la nascita del nuovo festival Vyni, che si terrà domani dalle 10 a mezzanotte in piazza San Prospero. Quattro cantine di pregiato vino del territorio, un mercatino di vinili e esibizioni di dj amanti del disco nero.

Corradi, com’è nata l’idea?

"Come ogni progetto c’è sempre una coralità di soggetti. L’idea era voler fare qualcosa di diverso per la città, che mettesse in campo la parte artistica-culturale e quella più enogastronomica, valorizzando i prodotti del territorio. Subito si è ragionato, assieme a ’Vino e Vinili’ e al locale The Riff, di farlo sulla riqualificata piazza San Prospero. Anche le serate di Vino e Vinili hanno un format simile. Questa volta sarà più strutturato e vogliamo diventi un appuntamento fisso, magari ampliandolo".

E’ una prima volta.

"Negli ultimi anni, qualcosa incentrato sulle cantine del territorio che io ricordi non c’è stato".

Forse il lambrusco è stato riscoperto solo recentemente.

"Essendo il vino più esportato al mondo ha perso la sbagliata nomea di ’vino povero’. Nel nostro territorio ci sono cantine che fanno ottimi vini. Ci vuole una visione a lungo termine che metta in campo le eccellenze enogastronomiche del territorio e la musica di un certo tipo".

Quindi non sarà un ’mangia e bevi’ qualsiasi. Ma qualcosa di simile a una degustazione?

"Certo, anche la degustazione deve essere valorizzata per la sua portata culturale. Penso che la nostra provincia dimostri la voglia di partecipare a questi eventi. Lo si vede con Calici in Rocca a Scandiano".

Quali cantine ci saranno?

"Vitivinicola Fangareggi, Medici Ermete, Alfredo Bertolani e Terraquilia"

E la line up?

"Si trova sui profili social di Vyni. Ma di fatto la direzione artistica è affidata ad Andrea Favali degli Euro Nettuno, che suoneranno in piazza. Ma tutti suoneranno dischi in vinile".

Secondo lei questa città è spenta la sera?

"I margini di crescita ci sono sempre, ma molto viene fatto. Per me quello che fa la differenza davvero è la crescita dell’università di questi anni. Questi eventi servono ad arricchire un programma che c’è già. Ricordo che neanche un mese dopo ci sarà l’inaugurazione di Fotografia Europea, poi tutti gli eventi alle Reggiane".

Saverio Migliari