L’Eccellenza scalda i motori, senza reggiane

Al via domenica prossima con una formula ’sprint’. Occhio al Formigine di mister Pietro Ferraboschi e a una big come il Colorno

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di Federico Prati

Ventiquattro reggiani a caccia della Serie D.

Non ci saranno Arcetana, BibbianoSan Polo, Campagnola e Rolo che hanno preferito rimanere ai box, ma 19 giocatori, un mister e quattro dirigenti daranno battaglia nella ripartenza dell’Eccellenza. Il tanto atteso via, fra innumerevoli polemiche visto il delicato momento sanitario, domenica prossima (ore 15.30) con formula compressa in 49 giorni (ultima giornata il 6 giugno) in un girone ribattezzato da qualcuno Super League a 11 compagini pronte a sfidarsi da Salsomaggiore alla Romagna per l’unico pass alla Serie D. Non sono previste retrocessioni, quindi per restare in alto sarà fondamentale l’inizio, pena essere esclusi dalla lotta di vertice. Previsti anche ben tre turni infrasettimanali, come da copione sempre al mercoledì (5 e 26 maggio, oltre alla festività del 2 giugno). Confermato l’obbligo dei giovani previsti a inizio stagione con 1 classe 2000, 1 classe 2001 e 1 classe 2002 sempre in campo. Tutti i gruppi squadra verranno sottoposti a un tampone settimanale e, in caso di positività, scatterà la quarantena così come previsto dal protocollo valido anche in Serie D. Ecco schede, curiosità e aneddoti delle protagoniste.

Real Formigine. E’ la colonia più reggiana a partire dal trainer Pietro Ferraboschi (foto a destra) che potrebbe schierare un undici tutto nostro, seppur popolato da due portieri: Della Corte e il baby Menozzi (2000) ingaggiato pochi giorni fa dal Campagnola, in difesa l’ex granatino Bonora, lo stopper Bonacini, il terzino Vacondio, l’altro centrale Ricaldone, l’esperto Dallari che grazie alla sua duttilità potrebbe giostrare in difesa o a centrocampo, il regista Rinieri, gli esterni d’attacco Hoxha e Odoro, il bomber Zampino. Per motivi personali non fa più parte dell’organico il mediano ex rubierese Sekyere. L’obiettivo è essere protagonisti e magari rinverdire quel piovoso 20 maggio 2012 quando mister Ferraboschi, centrando il blitz a Noceto (1-2), regalò ai verde-blù l’approdo in Serie D.

Cittadella. Quinto anno della sua giovane storia nella Serie A dei Dilettanti, ma idee già chiare per il club modenese. Ha sfruttato al massimo la finestra di mercato e chissà che entro giovedì non metta a segno altri rinforzi. A centrocampo si affida al sammartinese doc Federico Davoli, ex bandiera della Correggese con cui ripartì dalla Promozione per arrivare fino alla Serie D riconquistata due anni fa sotto la gestione Serpini.

Virtus Castelfranco. La più nobile del lotto grazie ai suoi 13 campionati ininterrotti di Serie D a partire dall’annata 20042005. I bianco-gialli si identificano da sempre nel proprio presidente Paolo Chezzi, in passato anche d.s., supportato dalla figlia Greta nel ruolo di d.g. Ha pescato dal mercato il giovane Muluken Faraci (’97), centrocampista da Rolo di cui ormai era una bandiera. Ha vinto l’ultima Coppa Italia di Eccellenza, prima che il Covid-19 la facesse annullare. In panca siede l’ex bomber Vincenzo Conte che potrà contare anche sul difensore Simone Di Giulio (ex Bagnolese).

Borgo San Donnino. Team di Fidenza che disputa i match interni al "Ballotta" dove centrò il salto in questa categoria appena prima del Covid-19. Volante affidato in estate al tecnico Gianluca Baratta, per lui pure trascorsi alla Correggese diversi anni fa; dal mercato prolungato ha ricostituito un trio di atleti ex Vettus nel Montagna formato dal difensore Fogliazza, ex capitano della Vigor Carpaneto avversaria in D della Reggio Audace, dal centrocampista Jakimovski e dal bomber Franchi.

Colorno. Oltre all’ex granata Arati e al funambolo Malivojevic, da qualche settimana il giovane mister Bernardi può sfruttare i colpi anche dell’ex arcetano Predelli.

Piccardo Traversetolo. Tante ambizioni per i gialloneri del presidente Scrinzi che si è affidato a reggiani doc nell’organigramma: il d.g. Andrea Boni lavora a stretto contatto col d.s. Maicol Saccani, al suo secondo anno nella pedecollina parmense, mentre in estate è sbarcato il tandem Paglia-Miodini chiamato a curare la Juniores regionale dopo l’esperienza montecchiese. In campo il difensore vettese doc Zuccolini ingaggiato ad inizio stagione affiancato pochi giorni fa dal baby puntero Vezzani (2003). Al timone una garanzia come Salmi che farà di tutto per centrare il suo ulteriore alloro in Eccellenza.

Salsomaggiore. Non potrà esprimersi nella sua migliore specialità, cioè salvarsi ai play-out, ma la tenacia del gruppo di mister Bertani sarà un’arma in più. In attacco fari puntati sul reggiano Andrea Storchi (’98), cresciuto nel vivaio della Falk da cui spiccò il volo verso la Reggiana. Da lì esperienza in Serie D col Fiorenzuola, quindi annata tribolata al BibbianoSan Polo chiusa da un’amara retrocessione e infine la Promozione col Montecchio.

Castenaso. Unica formazione bolognese del lotto che ha bruciato le tappe iniziando pochi anni fa una scalata dalla Prima categoria.

Savignanese. I gialloneri cesenati sono ripartiti archiviando un biennio di Serie D. Bacchetta in mano all’ex giocatore professionista Nicola Campedelli che ha pure allenato la Correggese in Serie D. Nella stanza dei bottoni opera, ormai da 8 anni, l’ex attaccante granata Totò De Falco (foto centrale) attuale d.s. dei romagnoli.

Calcio del Duca Grama. Un nome che evoca spiacevoli ricordi all’Atletico Montagna che contro i romagnoli uscì sconfitto nel 2015 in un’interminabile finale di Coppa Emilia di Prima categoria. Decisero i rigori che sorrisero ai biancazzurri all’epoca guidati da coach Davide Montanari, ancora in sella da ben 12 stagioni di fila nella stessa squadra, cominciando proprio dalla Prima categoria.

Alfonsine. Issata in Serie D dal giovanissimo mister Mattia Gori che poi, nella scorsa stagione, non riuscì ad evitare il salto del gambero. Nonostante tutto Gori approdò alla Correggese e i ravennati ripartirono da una rosa verdissima costruita attorno alla chioccia Federico Innocenti, fantasista quarantenne. Bacchetta affidata al navigato tecnico Zaccaroni.