Sbarca a Riccione la casa del futuro

Già sold out le richieste di partecipazione a luglio e agosto

Il rendering

Il rendering

Riccione, 1° luglio 2016 – E’ una casa itinerante che produce più energia di quanta ne consumi, si chiama Biosphera 2.0 e sarà a Riccione nei mesi di luglio e agosto.

Tra i primi “ospiti” pronti ad entrarvi per sottoporsi ad una serie di test e valutare il benessere fisico dell’ambiente e della qualità della vita, saranno il sindaco Renata Tosi e, a seguire, lo staff del programma di Radio Deejay Pinocchio “La Pina & Diego”. Il sindaco e la “Vale di Pinocchio”, entreranno a turno nella casa la prossima settimana per trascorrevi un giorno e una notte. Previste anche incursioni degli altri componenti del programma radiofonico con mini video, post, fotografie e tweet che verranno pubblicati sui social network di Radio Deejay.

La casa della Energy Revolution, promossa dal Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e dall’Università della Valle d’Aosta, è un modulo abitativo di 25 metri quadri, installato vicino al mare presso l’ex colonia Bertazzoni.

Sold out le richieste di partecipazione a luglio e agosto per accedere e soggiornare nella casa di Riccione , prima tappa al mare dopo Courmayeur, Aosta e Milano.

La sfida riccionese consisterà nel superare il test di surriscaldamento che verrà gestito con apparecchiature non invasive per il corpo umano in modo da garantire un confort abitativo senza ricorrere a reti di energia esterna. Una vera e propria esperienza di adattamento ambientale all’insegna dell’autosufficienza energetica dove ogni abitante verrà monitorato attraverso un braccialetto che rileva il battito e la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e l’attività elettrodermica, oltre alla raccolta di dati sulle condizioni termiche della casa.

In orari serali sarà possibile visitare la casa, seguiti dal coordinatore del progetto Mirko Taglietti, per avere la possibilità di vedere da vicino l’effettivo funzionamento della struttura.