Addio a Pier Luigi Celli, penna e voce dello sport riminese

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Ironico, curioso, simpatico, attento a ogni minimo particolare. Per decenni ha raccontato le storie dello sport della nostra città. Domenica, all’età di 85 anni, dopo una lunga malattia, ci ha lasciato Pier Luigi Celli. Bancario, giornalista per passione. Da TeleRubicone a Radio Riviera, Pier Luigi ha seguito con amore le squadre di calcio e basket cittadine girando l’Italia in lungo e in largo. Radiocronache, telecronache e una lunga collaborazione con Radio Icaro e Icaro tv e, in età più matura, con il settimanale il ‘Ponte’, per il quale curava la rubrica ‘Pillole’. Una rubrica a sua immagine e somiglianza tra statistiche e informazioni che in pochi ricordavano. Non Pier Luigi al quale non sfuggiva mai nemmeno una virgola quando si parlava di risultati, gol segnati, rimbalzi. Una vera enciclopedia dello sport di casa nostra, fosse quello giocato al ‘Romeo Neri’ o al Flaminio. Grande appassionato di arte, univa l’utile al dilettevole. In trasferta, al seguito della squadra di turno da seguire, non si faceva sfuggire la mostra del momento da visitare. E negli ultimi anni, nei quale "passo la palla a voi giovani", amava dire, non aveva perso la voglia di stare vicino ai colori biancorossi. Da tifoso, ma sempre puntuale come un orologio svizzero. "Il Rimini Football Club – scrivono i biancorossi del calcio sui social – partecipa al cordoglio della famiglia Celli per la scomparsa di Pier Luigi, giornalista volto noto della Rimini sportiva". Ciao Pier Luigi, tienici d’occhio da lassù.

Donatella Filippi