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Ale e Franz "Cento minuti di risate sull’amore degli uomini di mezza età"

L’inossidabile duo comico, un passato a Zelig, sarà questa sera al teatro di Cattolica con ’Comincium’ "Uno spettacolo da vivere tutto d’un fiato, basato sugli equivoci e con tantissimi colpi di scena".

Ale e Franz "Cento minuti di risate sull’amore degli uomini di mezza età"

di Nives Concolino

Serata all’insegna dell’ironia con gli irresistibili nonsense di Ale e Franz (all’anagrafe Alessandro Besentini e Francesco Villa), mercoledì alle 21 in scena al teatro della Regina di Cattolica. Con la straordinaria complicità che l’ha reso vincente fin dai tempi di Zelig, l’inossidabile duo comico presenterà Comincium per la regia di Alberto Ferrari. Prodotto da Enfi Teatro, lo spettacolo leggero e divertente, è accompagnato dalle note di una band d’eccezione che omaggia i grandi cantautori milanesi, da Gaber a Jannacci. Saranno, insomma, cento minuti in un solo atto di risate e buona musica da gustare con leggerezza. Ne parla Ale, tra l’altro legato alla riviera da un gradevolissimo ricordo.

Su cosa ruota Comincium?

"E’ una commedia inedita che parte dall’incontro di due uomini cinquantenni che riflettono sulla vita e sull’amore. La domanda principale è questa: cosa succederebbe a un cinquantenne, se si dovesse innamorare di una donna più giovane di lui? Questo è l’incipit dello spettacolo, seguito da una serie di colpi di scena, è molto divertente, tutto basato sugli equivoci".

Singolare la scenografia?

"Ci sono dei momenti in cui Comincium si svolge all’esterno, in un parco, e il resto in alcuni interni. E’ nata da un’idea molto brillante e bella, che non sveliamo del tutto".

Chi salirà sul palco?

"Oltre a me e Franz, ci saranno due attrici, Raffaella Spina e Rossana Carretto. La regia è di Ferrari che, oltretutto, assieme a me e Franz è autore di questa commedia in tour fino alla fine di marzo. La riprenderemo poi di nuovo a partire da ottobre. La data cattolichina ora è l’ultima in regione".

Alle spalle tanto teatro, cinema e tv, cos’altro desiderate fare?

"Com’è tendenza al momento, ci piacerebbe avere una nostra serie televisiva, genere molto piacevole e fruibile. Ci penseremo, magari riusciremo a sviluppare una nostra idea. In futuro ci piacerebbe pure dedicarci alla radio, cosa che non siamo mai riusciti a fare, perché richiede di dedicarle molto tempo. Siamo sempre in giro per teatri, quindi abbiamo avuto difficoltà a realizzare questo desiderio".

Il momento è favorevole per riprendere ritmo?

" Dopo gli anni di pandemia ci stiamo riprendendo, soprattutto per il teatro, come pure per la musica, sta andando molto bene con numeri alti. La gente ne ha tantissima voglia, con soddisfazione posso dire che i teatri sono completamente pieni".

Torna a Cattolica e non a caso con piacere...

"Quand’ero ragazzo a Cattolica ho trascorso la mia prima vacanza da solo, sono passati tantissimi anni, ma ne ho un ricordo meraviglioso. A me questa città piace molto, così Gabicce e tutta la riviera, dove poi sono capitato nel tempo in alcuni weekend".