Un normale controllo stradale lungo via Emilia, a Riccione, ha portato all’arresto di un 28enne albanese, trovato in possesso di quasi un etto di cocaina. I fatti risalgono alla mattinata di sabato, quando una pattuglia dei carabinieri ha fermato l’uomo alla guida della sua vettura presa a noleggio per un accertamento di routine. Apparentemente tranquilla, la situazione è cambiata quando il giovane, visibilmente nervoso, ha iniziato a destare i sospetti degli agenti, inducendoli a ispezionare più a fondo l’automobile. Durante la perquisizione, i militari hanno individuato un vano segreto nell’abitacolo, al cui interno erano nascoste 65 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 50 grammi. La droga era confezionata in singole dosi, pronte per essere immesse sul mercato dove avrebbero fruttato migliaia di euro. Il ritrovamento ha spinto i carabinieri ad andare fino in fondo e ad estendere le ricerche alla camera d’albergo a Marebello dove il 28enne risultava alloggiato dopo essere arrivato in Italia di recente. Anche in questa occasione, la perquisizione ha dato esito positivo: nella stanza sono state trovate altre 58 dosi di cocaina, pari a 38 grammi di sostanza stupefacente. Oltre alla droga, i militari hanno rinvenuto circa 400 euro in contanti, una somma che gli inquirenti ritengono possa essere il provento delle attività illecite di spaccio condotte dall’albanese. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Condotto in caserma, il 28enne è stato trattenuto in stato di fermo fino a ieri, quando è stato processato per direttissima. Difeso dall’avvocato Giuliano Renzi, il giovane ha ricevuto una condanna a due anni di reclusione con la sospensione della pena.
CronacaArrestato in via Emilia con un etto di cocaina