Rimini, si fingono clienti per rapinare il bar Falco e aggrediscono il titolare

I due malviventi, entrati in azione all’ora di chiusura, sono scappati col registratore di cassa. Il proprietario del locale li ha rincorsi ma è stato picchiato e minacciato con un coltello

Il bar Falco preso d'assalto dai banditi a Rimini

Il bar Falco preso d'assalto dai banditi a Rimini

Rimini, 4 marzo 2023 – Si fingono clienti per ripulire il bar, poi vengono inseguiti dal titolare e, durante la fuga, salta fuori anche un coltello. Notte movimentata in via Marecchiese. Una coppia di rapinatori è entrata in azione l’altra sera ai Padulli intorno all’una, prendendo di mira il bar Falco. Sul caso indagano gli agenti della polizia di Stato, che sono sulle tracce dei malviventi che hanno messo a segno il colpo. Questi ultimi, stando alle testimonianze, potrebbero essere entrambi originari dell’est Europa, almeno a giudicare dal loro accento.

Tutto comincia nella tarda serata di venerdì. Il bar Falco sta quasi per chiudere. All’interno ci sono soltanto il titolare, che sta finendo di riordinare le ultime cose, e un cliente che sta tirando tardi. Attorno all’una, due persone si presentano nel locale e si dirigono verso il bancone. Nulla fa presagire le loro vere intenzioni, visto che sono entrambi a volto scoperto e potrebbero essere scambiati per normalissimi clienti.

Approfittano di un momento di distrazione del titolare, un cinese, per balzare dall’altra parte e avventarsi sul registratore di cassa. In pochi secondi, riescono in qualche modo a sradicarlo. Senza perdere tempo, si dirigono di corsa verso l’uscita. Solo a quel punto il titolare si accorge di essere stato derubato e corre fuori, mettendosi all’inseguimento dei due rapinatori. Dopo alcune decine di metri, riesce finalmente a raggiungerli. ne nasce una colluttazione, e da una parte e dall’altra volano degli spintoni.

Il cinese non ha per nulla intenzione di arrendersi e di lasciare andare i malviventi. A un certo punto uno di loro estrae un coltello dalla tasca e lo mostra al titolare. L’uomo, di fronte alla minaccia della lama che gli viene puntata contro, non può far altro che arretrare e lasciare che i rapinatori si allontanino, facendo perdere le loro tracce.

Il registratore di cassa verrà ritrovato non lontano da lì, ormai ripulito. Il bottino è ancora in corso di quantificazione.

In via Marecchiese è quindi intervenuta una pattuglia delle Volanti della polizia di Stato. Gli agenti, dopo aver raccolto la testimonianza del titolare del bar, hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza. Gli agenti della questura sono ora al lavoro per ricostruire l’identità dei malviventi. La speranza è che dall’analisi dei fotogrammi raccolti dalle telecamere possano giungere indizi utili a stringere il cerchio attorno agli autori del colpo. Il titolare del locale avrebbe fornito una descrizione piuttosto dettagliata dei due uomini, ed è da qui che partiranno le indagini dei poliziotti.