REDAZIONE RIMINI

Beatriz Colombo: "Ricontano i voti?. Io sono tranquilla"

La parlamentare di FdI in attesa della decisione sul ricorso presentato a Ravenna. Restano le tensioni nel partito .

Beatriz Colombo: "Ricontano i voti?. Io sono tranquilla"

"Sono tranquilla sul riconteggio e ottimista come sempre". Beatriz Colombo affronta così l’incertezza provocata da un ricorso che potrebbe farla rinunciare alla poltrona in Parlamento, cambiando anche le carte in tavola all’interno di Fratelli d’Italia a Riccione. Oggi la Colombo è deputata, eletta nel 2022. I ricorsi presentato a Forlì-Cesena e Ravenna da Massimo Bulbi e Ouidad Bakkali, esponenti del Pd, potrebbero ribaltare l’esito del voto. E’ stata chiesta la verifica sui voti che hanno consentito l’elezione di Alice Buonguerrieri di FdI nel collegio di Ravenna. Buonguerrieri ha prevalso su Bakkali per 49 preferenze. Il riconteggio delle schede nulle, bianche e contestate potrebbe ribaltare l’esito delle elezioni, e questo coinvolgerebbe anche Beatriz Colombo. Infatti se dovesse risultare vincitrice Bakkali, Alice Buonguerrieri manterrebbe comunque un posto in Parlamento perché presente nel listino proporzionale. Ma questo toglierebbe un posto a Fratelli d’Italia e sarebbe quello di Beatriz Colombo, quarta dopo Buonguerrieri nel collegio plurinominale. La parlamentare riccionese non si scompone. "Sto lavorando bene - dice - e sono in un partito che premia il merito. Noi non lasciamo indietro nessuno. Continuerò a dedicarmi alla mia attività parlamentare con lo stesso impegno e la stessa passione".

L’esito del riconteggio potrebbe avere conseguenze sugli equilibri di Fratelli d’Italia. Colombo ha rinunciato alla carica di consigliere comunale e questa sera le subentrerà Stefano Paolini. Al contrario di quanto auspicato dalla parlamentare, Paolini non si è dimesso dalla carica di coordinatore del partito, rimanendo al suo posto, anche perché non è prevista l’incompatibilità tra le due cariche.

Due anche le sedi di Fratelli d’Italia in città. Le vicende del partito riccionese sono legate al congresso provinciale, dove si è scelta la strada del candidato unico, Nicola Marcello. Un chiaro segnale per non farsi del male, cercando una tregua tra le diverse anime. Fatto il coordinatore provinciale andranno ridiscussi quelli locali, e il confronto a Riccione è più che mai aperto soprattutto dopo l’assist della parlamentare a favore del marito Giulio Mignani.

Andrea Oliva