
Rimini, 16 luglio 2023 – Resta in carcere Klajdi Mjeshtri. Il Tribunale distrettuale della Libertà di Bologna ha respinto il ricorso presentato dal legale del buttafuori 28enne di origine albanese accusato dell’omicidio del vigile del fuoco 34enne Giuseppe Tucci, deceduto dopo un giorno e mezzo di agonia, a seguito della colluttazione avvenuta nella notte a cavallo tra il 10 e l’11 giugno nella stradina che costeggia il ristorante e discoteca Frontemare di Rimini. Il vigile del fuoco era stato trasportato d’urgenza in pronto soccorso, dove i medici avevano dichiarato la morte cerebrale. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi.
Attraverso il ricorso, Mjeshtri – difeso dall’avvocato Massimialino Orrù – aveva tentato di opporsi all’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip Raffaella Ceccarelli del tribunale di Rimini. I giudici hanno respinto l’istanza e confermato l’ordinanza. Per le motivazioni bisognerà attendere 45 giorni. Durante il suo interrogatorio, Mjeshtriha aveva spiegato che quella notte era in servizio al Frontemare "come buttafuori senza tesserino". L’autopsia ha poi certificato che il vigile del fuoco ha ricevuto cinque colpi al capo. Non è ancora chiaro però se il trauma cranico e l’emorragia ceberale che hanno poi portato al decesso siano una conseguenza diretta di un pugno ricevuto oppure della caduta a terra.
Mjeshtri ha spiegato di aver avuto con Tucci un primo diverbio all’interno del locale: "Importunava la mia ragazza", ha raccontato durante l’interrogatorio. Mezz’ora più tardi, all’esterno del Frontemare, i due si sono nuovamente affrontati e la situazione è degenerata. Al momento la dinamica della colluttazione costata la vita a Tucci è ancora al vaglio degli inquirenti. Le indagini sono coordinate dal pm Davide Ercolani e affidate alla squadra mobile di Rimini, diretta dal vice questore aggiunto Dario Virgili. Nelle scorse settimane la questura aveva notificato al Frontemare un provvedimento di chiusura della durata di dieci giorni per questioni legate a ordine pubblico e sicurezza. Tucci, in servizio come vigile del fuoco nel distaccamento aeroportuale di Miramare dal 2019, ha lasciato una compagnia e un figlio.