REDAZIONE RIMINI

Cacciatore di frodo pizzicato con cartucce non registrate e trappole illegali

Non l’ha fatta franca un cacciatore di frodo pizzicato dal nucleo dei carabinieri forestali di Rimini, i quali a seguito...

Non l’ha fatta franca un cacciatore di frodo pizzicato dal nucleo dei carabinieri forestali di Rimini, i quali a seguito...

Non l’ha fatta franca un cacciatore di frodo pizzicato dal nucleo dei carabinieri forestali di Rimini, i quali a seguito...

Non l’ha fatta franca un cacciatore di frodo pizzicato dal nucleo dei carabinieri forestali di Rimini, i quali a seguito di un’attività investigativa hanno denunciato a piede libero il cacciatore italiano, accusato di avere esercitato l’attività venatoria in periodo di divieto generale e con mezzi non consentiti, tra cui l’utilizzo di gabbie e trappole illegali.

Inoltre, a seguito di ulteriori controlli, i carabinieri hanno anche scoperto che l’uomo deteneva circa duemila cartucce da caccia senza la licenza del prefetto e dunque l’uomo è stato denunciato anche per i reati inerenti alle armi e alle munizioni, oltre al sequestro penale delle cartucce eccedenti.

I militari dell’Arma hanno anche posto sotto sequestro, amministrativo in questo caso, di numerose gabbie e reti da uccellagione oltre a congegni illegali realizzati in maniera artigianale e utilizzati per la cattura della fauna selvatica. Per questo nei confronti del cacciatore sono state comminate anche sanzioni per un valore complessivo superiore ai mille euro.