REDAZIONE RIMINI

Coriano, parte la fiera dell’oliva. Spazio a cene e degustazioni

Domani l’inauguarazione della manifestazione che calamita migliaia di vitatori sulle colline.

Domani l’inauguarazione della manifestazione che calamita migliaia di vitatori sulle colline.

Domani l’inauguarazione della manifestazione che calamita migliaia di vitatori sulle colline.

La tradizionale Fiera dell’oliva e dei prodotti autunnali di Coriano, che sarà inaugurata domenica alle 10,30, moltiplica gli appuntamenti. "Spazio gusto, saperi e sapori di Romagna" nei giorni infrasettimanali tra le due domeniche. Ogni sera dalle 20 in poi, da martedì 26 a sabato 30 nella Casa dell’Olio in piazza Don Minzoni, si terrà una cena tematica basata su specifici prodotti a chilometro zero abbinati ai vini del territorio. Si parte con la carne, viaggio tra tradizione e modernità, per proseguire col baccalà, tra magia del nord e cultura locale, quindi con l’olio evo, direttore dei piatti romagnoli, e con i formaggi, espressioni della diversità. Si conclude con i funghi e la preziosità dei loro gusti profondi. Condotte dal sommelier di olio e vino, Maurizio Saggion di Cna, le serate vedranno presenti dieci aziende olearie e cinque vitivinicole della zona, nonché altrettanti produttori diretti (ingresso a 30 euro su prenotazione, per info 347485584).

Ad annunciarlo ieri è stato il sindaco Gianluca Ugolini affiancato dall’assessore Anna Pazzaglia e da Fabio Cavola, presidente della pro Loco che organizza questa 37esima edizione con Cna Rimini e associazione Frantoiani oleari dell’Emilia-Romagna. Durante le due domeniche di fiera, oltre a stand, bancarelle e tre degustazioni previste alle 11 e dalle 15,30 in poi, sono in programma visite guidate gratuite al castello malatestiano e all’antiquarium alle 10, alle 15 e alle 16 con ritrovo in piazza Mazzini. "Queste iniziative oltre a favorire la crescita culturale, la conoscenza e la consapevolezza delle persone, creano il senso di appartenenza alla comunità e condivisione sulle scelte di sviluppo", sottolinea Giovanni Bucci, responsabile Cna del settore Agroalimentare, che quest’anno nel Riminese registra una raccolta record di olive, come non si vedeva da trent’anni. "Con l’ampliamento e la diversificazione del format e la collaborazione della Cna, abbiamo raggiunto un livello d’eccellenza", assicura Ugolini.

Nives Concolino