ANNA VAGLI
Cronaca

Indagini sul caso Pierina: e se fosse la direzione sbagliata?

Se il Dna non collega Dassilva alla scena del crimine, dobbiamo chiederci: chi stiamo cercando?

Louis Dassilva è l'unico indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023

Louis Dassilva è l'unico indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023

Non c’è Dna di Louis Dassilva in via del Ciclamino né sui reperti. Nulla, quindi, lo lega in modo inequivocabile a quel garage dove Pierina Paganelli è stata colpita 29 volte. Eppure è in carcere, accusato di essere l’autore di quel crimine. Ogni contatto lascia una traccia: è il Principio di Locard, il fondamento di ogni indagine scientifica. Se Louis fosse stato lì, qualcosa sarebbe rimasto: un’impronta, una qualsiasi traccia. Il Dna non mente. Non si lascia influenzare, non si presta a interpretazioni. Il Dna è il “testimone muto” del processo penale: imparziale, preciso, definitivo. Eppure, la scena del crimine ci restituisce solo tracce frammentarie e profili genetici sconosciuti, degradati e incapaci di offrire risposte certe. Così, l’attenzione si sposta altrove: un video della telecamera CAM-3. Mostra una figura che cammina. La postura e il passo sembrano compatibili con quelli di Dassilva. Può una camminata bastare per decidere il destino di un uomo? Un’ombra catturata da una telecamera può essere una suggestione, non una certezza. Per trasformarsi in prova, deve essere inserita in un quadro investigativo corroborata da altre evidenze. Altrimenti, rischiamo di trasformare un’ipotesi in una condanna. Ventinove coltellate. Non una, non due. Ventinove. Ogni colpo parla di un odio non risolto. È senza dubbio una violenza che ci spinge, come esseri umani, a cercare un colpevole. La scienza ci insegna che la verità non si nasconde, anche quando è difficile da trovare. Se il Dna non collega Dassilva alla scena del crimine, dobbiamo chiederci: chi stiamo cercando? Possiamo davvero ignorare il suo silenzio? Possiamo costruire un impianto accusatorio su una camminata, su ciò che sembra, piuttosto che su ciò che è? Ogni contatto lascia una traccia. Ma se quelle tracce non conducono a Dassilva, forse stiamo guardando nella direzione sbagliata.