Per trovare lavoro è indispensabile munirsi di un buon curriculum. Se scritto bene, questo documento può fare la differenza e moltiplicare le possibilità di essere presi in considerazione da un potenziale datore di lavoro. Il curriculum (o "cv", "curriculum vitae") è come la carta d’identità: contiene i dati della persona e serve a presentarla alle aziende nel miglior modo possibile. In rete si trovano diversi modelli di cv da prendere come esempio – a partire da quelli pubblicati sul portale ’Lavoro per te’ dall’Agenzia regionale lavoro Emilia Romagna – ma è utile ricordare alcune regole di massima su stile e contenuti.
Prima di tutto il curriculum va scritto al computer con dei caratteri chiaramente leggibili e deve avere una lunghezza massima di due pagine. Oltre a nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, telefono, mail, è consigliabile inserire una foto, meglio se in formato tessera. Riguardo le conoscenze, occorre indicare se si ha o meno la patente (di quale categoria) e un mezzo di trasporto proprio; le conoscenze linguistiche (col livello di conoscenza della lingua parlata e scritta); le conoscenze informatiche (quali programmi si usano); scuole e corsi frequentati (nome della scuola o dell’ente, titolo di studio conseguito e votazione). Le occupazioni precedenti vanno elencate iniziando dalla più recente alla più vecchia, indicando nome e sede dell’azienda, periodo di lavoro, qualifica e mansioni. Si possono aggiungere esperienze di volontariato, interessi personali, hobby e sport praticati. Indispensabile, prima della data e della firma, inserire la dicitura riferita alla privacy "Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D. Lgs. 2018101 e del Gdpr Regolamento Ue 2016679". Senza questa liberatoria il documento, per legge, deve essere cestinato.