LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Finisce sotto al treno in corsa: donna salva per miracolo grazie ai riflessi del macchinista

Era sui binari quando è passato il convoglio: il conducente è riuscito a frenare appena in tempo. La 54enne, in evidente stato confusionale, è stata portata in ospedale per accertamenti.

Donna sui binari: il macchinista frena e lei si salva

Donna sui binari: il macchinista frena e lei si salva

Rimini, 19 gennaio 2024 – Lei stesa sui binari, il treno che le passa sopra: è viva per miracolo. Una donna di 54 anni, originaria di Bagno di Romagna, è la protagonista dell’incredibile episodio avvenuto ieri poco prima delle 19 lungo la ferrovia che attraversa il ponte di ferro sul porto canale di Rimini. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria e i vigili del fuoco che, increduli e non senza una certa fatica, hanno estratto la malcapitata da sotto il vagone del treno regionale che aveva lasciato la stazione riminese alle 18.43 ed era diretto verso Ravenna.

Finisce sotto al treno in corsa. Donna salva per miracolo grazie ai riflessi del macchinista
Finisce sotto al treno in corsa. Donna salva per miracolo grazie ai riflessi del macchinista

La 54enne era praticamente incolume, fatta eccezione per una ferita di lieve entità sulla pancia. Ai soccorritori si è presentata in stato confusionale ed avrebbe incominciato a farfugliare frasi sconnesse, insultando e aggredendo verbalmente il personale del 118 e i vigili del fuoco che l’hanno aiutata portandola in salvo con l’utilizzo di una barella spinale.

La donna - una senza fissa dimora che frequenterebbe la stazione di Rimini, nota agli agenti della Polfer - non ha saputo spiegare cosa ci facesse lungo i binari, ma ha parlato in maniera confusa di una presunta aggressione che avrebbe subito da parte di un uomo. Non si tratterebbe, comunque, di un tentativo di suicidio: forse la donna stava dormendo o aveva perso i sensi a causa dell’alcol o per qualche motivo, e non si sarebbe accorta dell’arrivo del treno regionale. Nel momento in cui è sopraggiunto il convoglio, si sarebbe trovata distesa parallela tra le due rotaie o guide, nella parte concava del binario ferroviario. Motivo per cui è stata solo leggermente scalfita.

La 54enne deve la sua vita al sangue freddo del macchinista, che si è accorto appena in tempo di una sagoma scura presente lungo i binari. Nell’istante in cui i fari hanno illuminato l’ostacolo, con grande prontezza di riflessi, immediatamente ha tirato il freno di emergenza, facendo arrestare il convoglio. Per inerzia, la carrozza di testa e alcune carrozze passeggeri hanno comunque ‘transitato’ sopra la 54enne distesa, pur senza colpirla e sfiorandola a malapena. A quel punto il macchinista e gli altri operatori presenti a bordo sono scesi dal treno e hanno incominciato a perlustrare i binari, illuminando con le torce lo spazio in mezzo alle ruote. Per poco a tutti loro non è preso un colpo quando hanno sentito, da sotto una carrozza, provenire una voce femminile che imprecava ed urlava.

Si trattava proprio della 54enne: sotto choc, sconvolta, ma viva. E’ stato quindi richiesto l’intervento della polizia ferroviaria e dei vigili del fuoco, che hanno raggiunto la massicciata passando attraverso via Muzio Attendolo. Non senza difficoltà, sono riusciti ad estrarre la donna e a portarla sana e salva all’ambulanza. Dopo essere stata medicata sul posto, è stata accompagnata in pronto soccorso. Ora dovrà spiegare alla polizia ferroviaria perchè si trovasse nel bel mezzo del tracciato e in che modo sia riuscita ad arrivaci.