Giulia Sarti, salta il servizio delle Iene

L’intervista con l’ex fidanzato era stata annunciata ma è ‘sparita’

Bogdan Tibusche, il romeno ex fidanzato dell’onorevole Giulia Sarti (Imagoeconomica)

Bogdan Tibusche, il romeno ex fidanzato dell’onorevole Giulia Sarti (Imagoeconomica)

Rimini, 12 marzo 2019 - «Che fine ha fatto il servizio delle Iene sul caso di Giulia Sarti e Rimborsopoli»? Se lo chiede il deputato del Pd Michele Anzaldi. L’altro pomeriggio era stata annunciata infatti un’intervista in esclusiva con l’inafferrabile Bogdan Tibusche, l’esperto in informatica ed ex fidanzato della parlamentare che lei aveva denunciato per appropriazione indebita.

Ora che la posizione dell’uomo è stata archiaviata, Tibusche aveva fatto capire molto chiaramente che una volta rientrato in Italia, si sarebbe tolto parecchi sassolini dalle scarpe. L’occasione, appunto, l’intervista con Filippo Roma. Intervista che sarebbe dovuta andare in onda l’altra sera, annunciata in scaletta ma scomparsa all’ultimo momento dal programma.

Una sparizione strana, considerato anche che di quell’intervista sono stati anticipati ampi stralci. Oltre al ‘giallo’ del servizio annullato (si parla di incidente tecnico e che andrà in onda stasera, ma c’è chi comincia a fare ipotesi di altra natura), c’è anche e soprattutto quello relativo ai presunti filmati hard, registrati dal sistema di videosorveglianza che la deputata aveva installato in casa. Ed è su quello che punta soprattutto l’inviato delle Iene, cercando di saperne di più da Bogdan che preferisce dire e non dire, tanto per tenersi dalla parte del sicuro.

Filmati che, conferma, sono in possesso della Sarti ma anche suo. «Erano delle telecamere collegate» dice Bogdan all’inviato. «In tutte le camere?». «Sì». «Quindi anche nelle camere da letto diciamo?». «Si certo...». «E perchè una si installa una telecamera in camera da letto». «E che me lo chiedi a me...». «Te lo sarai chiesto», «Ascolta, no. Nel senso dal momento in cui mi veniva detto fai così, io facevo così». «Leggendo questa cosa sembrava che bisognasse videocontrollare Dedo e Luca». «Sì». «E chi sono?», «Sono due conoscenti suoi, non c’entra nulla».

Cinque anni in Parlamento
Cinque anni in Parlamento

La Iena incalza cercando di saperne di più. «Certo però visto che il contenuto è molto delicato il fatto che tu...». «Lo dici tu che è molto delicato». E ancora: «La gente che entrava nella stanza della Sarti e magari veniva filmata, sapeva di essere filmata?». «Io non so se entrava gente dalla Sarti e non so che cosa diceva la Sarti che aveva il sistema di videosorveglianza», e aggiunge «Se c’è un sistema di vidosorveglianza... penso che c’è un motivo per il quale veniva tutto registrato... Lei aveva necessità di registrare 24h su 24 quello che succedeva a casa».