Se è vero che albergatori e ristoratori continuano a lamentare difficoltà nel trovare nuovo personale, l’altra faccia della medaglia è un mondo del lavoro che sta macinando nuove assunzioni, soprattutto giovani. Stando ai dati statistici della Camera di Commercio, nel solo mese di aprile le assunzioni che le imprese del riminese sono pronte a portare a termine sono 5.290. Un anno fa nel medesimo periodo si era arrivati a 2.090. Un balzo considerevole dato in modo significativo dal risveglio del comparto turistico. Tra le nuove assunzioni ben l’85% riguarda contratti a tempo determinato, indeterminato, di apprendistato e altre tipologie sempre come dipendenti.
Il boom di Pasqua si è fatto sentire e non è destinato a rimanere un caso isolato. Infatti se si guarda al secondo trimestre dell’anno, dunque dal primo giorno di aprile al 30 giugno, le previsioni di nuove assunzioni da parte delle imprese del riminese arrivano a 24.250. E in questo caso il balzo è notevole rispetto al periodo dell’anno precedente quando erano previsti 9.240 contratti. Le maggiori certezze nel comparto economico turistico rispetto all’anno passato, quando la Pasqua sfumò nei divieti e l’estate sembrava lontana, si riversano sulle assunzioni.
C’è un dato che mostra come questo trend sia sempre più significativo. Nei tre mesi presi come riferimento, i servizi di alloggio e ristorazione e quelli turistici in generale sono in forte aumento con 14.270 previsioni di nuove entrate. Dunque la maggior parte delle assunzioni che nel trimestre caratterizzerà il mondo del lavoro in provincia sarà legato all’andamento delle prenotazioni alberghiere e alla voglia delle persone di affollare ristoranti e locali. L’altro comparto in crescita quanto ad assunzioni è quello del commercio che in tre mesi prevede di arrivare a siglare 2.310 contratti di lavoro. Seguono i servizi alla persona, anche in questo caso in crescita con 3.200 assunzioni. Infine saranno 1.170 i nuovi lavoratori nell’ambito dei servizi operativi a supporto delle imprese, e continua a crescere il comparto edilizio dove sono previsti 690 nuovi contratti.
L’inizio della stagione rappresenta una opportunità anche per i giovani. Stando alle previsioni dell’Osservatorio della Camera di Commercio, quasi una nuova assunzione su 3 riguarderà persone con meno di 30 anni (28%). Un valore superiore del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se il turismo chiama, d’altra parte diminuisce la percentuale di laureati richiesti dalle aziende passando dal 9% al 4%. In percentuale diminuiscono anche le assunzioni di dirigenti, specialisti e tecnici che oggi riguardano appena l’8% contro il 15 di un anno fa (la media italiana è del 20%). Il mondo del lavoro si è rimesso in moto, ma chi intende assumere continua a lamentare difficoltà. Lo fanno 32 aziende su 100.
Andrea Oliva