REDAZIONE RIMINI

Il valzer delle classi. L’Alberti cerca una sede con un bando per 24 aule

L’istituto dovrà spostarsi per consentire i lavori nell’edificio principale. Intanto è pronto il primo piano nella succursale del liceo Einstein .

Il valzer delle classi. L’Alberti cerca una sede con un bando per 24 aule

Ventiquattro aule prefabbricate per gli studenti dell’Alberti. Mentre parte dei ragazzi e le ragazze del liceo Einstein attendono a breve il trasloco nelle aule realizzate nella ex sede Inpdap di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, a fianco del deposito di Start Romagna, per l’intero Alberti si prospetta un futuro fuori sede. "Sull’edificio principale dell’istituto - spiega Giuliano Zamagni consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica - nel momento in cui inizieranno i lavori di adeguamento non sarà possibile ospitare le attività didattiche. Questo significa che gli studenti andranno trasferiti altrove. Come Provincia abbiamo indetto un bando per cercare un soggetto che fornisca 24 spazi prefabbricati in cui svolgere l’attività scolastica. Si tratta di strutture prefabbricate e adeguate, non di container". Il bando della Provincia è scaduto l’altro eri. Due sono le offerte pervenute. Nei prossimi mesi servirà correre per realizzare un ‘nuovo’ Alberti composto con questo tipo di strutture da collocare nella zona mare del polo scolastico della Colonnella, a fianco dell’Einstein e del Valturio.

Nel frattempo il liceo scientifico medita il trasloco. Dall’inizio dell’anno ad oggi il dirigente scolastico Chiristian Montanari è riuscito a gestire le attività in mancanza delle nuove aule alla sede Inpdap, e nonostante i lavori al corpo principale dell’edificio del liceo in pieno svolgimento. Ora le prime aule nella nuova succursale sono pronte. A inizio settimana la Provincia ne ha consegnate tre, tutte al primo piano. In questi spazi è già possibile il trasloco. Serviranno alcune settimane per rendere agibili anche le aule al secondo e terzo piano dell’edificio. Resta da montare la scala esterna di sicurezza che ancora non c’è. Poi una decina di aule dell’Einstein potrebbero migrare lasciando liberi gli spazi nella sede principale e consentendo l’avanzamento dei lavori.

Da monitorare anche quanto sta accadendo al liceo Volta-Fellini di Riccione. Parte dell’area esterne dell’edificio si mostra con macerie ammassate, terreno da scavo e altre attrezzature edili in un’area dove in precedenza c’era un campo da basket di cui rimane la struttura spezzata di un canestro. "Ho incontrato il dirigente dell’istituto nei giorni scorsi – riprende Zamagni -. In questo caso i lavori all’istituto devono essere terminati per il prossimo anno. Mercoledì prossimo andremo sul posto io e l’ingegnere della Provincia per fare un sopralluogo".

Andrea Oliva