
Una colonna nera che si alza dal deposito di stoccaggio delle balle di plastica a Raibano, e la rassicurazione di...
Una colonna nera che si alza dal deposito di stoccaggio delle balle di plastica a Raibano, e la rassicurazione di Arpae. "‘Non sussiste alcun rischio per la salute pubblica’. Questo assicurano gli enti coinvolti. Ma ne siamo certi?" si chiede l’associazione Basta plastica in mare. "Dunque è come se nulla fosse successo? Le particelle di Co2, di diossina e di varie polveri sottili non hanno lasciato tracce? Non illudiamoci" ribatte l’associazione non convinta del nulla di fatto provocato da quella colonna nera. "Ciò che ora sembra disperso nell’aria ci verrà restituito. In termini di inquinanti nella catena alimentare, con le piogge e nel mare: particelle forse invisibili ma certamente dannose alla salute di ogni risorsa naturale e di noi tutti". A non essere convinti del nulla di fatto emerso dalle analisi fatte nelle vicinanze dell’impianto fino al centro di Riccione, è anche il comitato di Sant’Andrea in Besanigo. "Non si parla della possibile contaminazione dei prodotti coltivati per le ricadute di inquinanti quando (verso sera) il vento ha portato la grossa colonna di fumo nell’asta fluviale del Rio Melo. Perché non si fanno fare controlli all’Asl sull’agroalimentare presente in zona?".