"Ci chiediamo se si possa aver rispetto dei vivi e della comunità, quando manca il rispetto dei morti, dei nostri ricordi più cari". Va giù pesante il nuovo gruppo ‘Nova è’, pronto a sfidare il sindaco Stefano Zanchini di Novafeltria alle comunali. Stavolta al centro delle polemiche c’è il degrado dei cimiteri. "Quello del capoluogo è abbandonato a se stesso – dicono i sostenitori della lista – non c’è la minima cura. Spuntano erbacce tra lapidi e tombe, per non parlare della sicurezza di chi entra al cimitero: reti metalliche malmesse, percorsi sconnessi, lavori mai finiti, cantieri in corso. Per non parlare della sporcizia e delle infiltrazioni di alcune strutture". Ma per ‘Nova è’ la situazione peggiore si trova al camposanto di Secchiano: "Le piante rampicanti hanno reso pericolanti i muri, abbiamo trovato un loculo semi aperto". Per la lista "i cimiteri vanno curati come dei monumenti". E punta il dito contro la giunta: "Hanno creato cantieri elettorali ovunque. Alla fine di un mandato in cui è mancata la capacità di pianificare anche interventi di normale manutenzione. La giunta si è improvvisamente svegliata dal suo letargo e ora corre ai ripari sperando in una rielezione".