La rivoluzione scende in strada

Una partigiana prima donna a diventare ministro, una pioniera dell’attivismo politico al femminile, due magistrati che hanno cambiato la storia del Paese. Ovvero, rispettivamente, Tina Anselmi, Anna Kuliscioff, Falcone e Borsellino. Sono alcuni dei profili che Rimini vuole ricordare con nuove intitolazioni di vie, piazze, giardini e rotatorie, proposte dalla commissione toponomastica (ora in approvazione in consiglio). Alla Anselmi una rotatoria a Viserba. L’area verde vicina a viale Carlo Alberto Dalla Chiesa sarà ribattezzata Giardino Anna Kuliscioff rivoluzionaria socialista, in memoria di una donna ritenuta tra le paladine del suffragio universale. La rotonda tra via Flaminia Conca e via della Repubblica, vicino al Palazzo di Giustizia, sarà dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Al giornalista Antonio Russo il rondò all’ingresso est della Fiera. Una rotatoria in via Oberdan per Igino Righetti, fondatore della Federazione universitaria cattolica italiana, La piazzetta davanti all’ex Convento San Francesco al pittore riminese Demos Bonini.