
Il direttore artistico di DeeJay Linus
Riccione, 9 aprile 2025 – Dall’amore alle querele. Ci sono storie che finiscono con un sorriso, ma non è questo il caso. Il matrimonio tra il Comune e Radio Deejay sta sfociando in un divorzio dai toni pesanti. La vignetta pubblicata sul profilo Facebook del Partito democratico nella serata di sabato potrebbe avere strascichi ancor più pesanti delle polemiche che ha generato nelle ore successive. La scritta del post, poi scomparso, recitava: "Il disc jockey che ha munto per anni dalla tetta dei riccionesi pensava di avere ancora a che fare con l’assessore Cangini (detto da lui). Con tutto il rispetto per Cangini".
L’immagine di una mucca con scritto sopra Riccione, e l’allevatore che la munge mentre il latte finisce nel secchio con su la scritta Dj, era la ciliegina sulla torta. In un profilo dove i like ai post si contato a volte sulle dita delle mani, la vignetta ha avuto una eco difficilmente immaginabile all’anonimo autore. È superfluo dire che è arrivata fino a Milano, dove Linus non ha affatto gradito, usando un eufemismo. Gli avvocati sono già al lavoro. "Stiamo facendo le necessarie verifiche" dice il direttore della radio. "Se ci sono gli estremi per la querela, allora sì, procederemo". Il tempismo della vignetta rischia di far naufragare i tentativi della Regione e dei parchi di intrattenimento Costa, di mantenere vivo il canale con Radio Deejay. Se da una parte il Comune ha fatto la propria scelta e i destini dell’emittente e dell’amministrazione hanno preso strade differente, c’era chi serbava la speranza che Radio Deejay potesse mantenere la ‘residenza’ in collina, dove è sbocciato l’amore tra la radio e la città sugli scivoli di Aquafan.
Su questo punto anche l’assessore regionale al Turismo, Roberta Frisoni, si era espressa mostrando l’interesse di via Aldo Moro nel mantenere l’emittente su questo territorio, evitando un divorzio che avrebbe infine portato Deejay in località di altre regioni, concorrenti con la riviera romagnola. Se le speranze di riportare Rudy Zerbi e colleghi tra gli scivoli era legata a un filo, dopo il post pare che anche quel filo si sia spezzato. Oggi Deejay si guarda attorno, e le offerte non mancano. Diverse città e località si stanno facendo avanti, ma stando alle parole del suo direttore Linus, per quest’anno i tempi per organizzare progetti altrove non ci sono. Se ne riparlerà l’anno prossimo. Ma c’è da scommettere che dalla collina dei parchi si continui a guardare all’emittente che ne ha fatto la storia. Una collaborazione che, se persa, rappresenterebbe "una perdita significativa – hanno sottolineato dai parchi Costa – in termini di posizionamento e notorietà per il territorio romagnolo, costruita in anni di lavoro e dedizione".
a. ol.