
L’uomo arrestato per aver commesso il reato mentre era alla messa alla prova: stava scontando una vecchia condanna per maltrattamenti contro l’ex moglie
Rimini, 9 giugno 2025 – I continui battibecchi con la vicina gli sono costati il carcere. Si trova ai ‘Casetti’ da qualche giorno un 35enne, residente a Riccione.
A far scattare l’arresto è stata la denuncia della donna, quando si è accorta che lui aveva staccato le telecamere che lei aveva piazzato nella corte comune della casa famigliare dove abitano entrambi.
La vicina è andata dai carabinieri con i filmati delle telecamere, che avevano ripreso il gesto dell’uomo. Immagini inequivocabili. L’uomo è finito in manette non per i reati contestati, esercizio arbitrario delle proprie ragioni e danneggiamenti, ma perché ha un commesso un reato mentre sta scontando una vecchia condanna per maltrattamenti sull’ex moglie.
La pena, diventata esecutiva, gli era stata inflitta per episodi avvenuti a Palermo, città d’origine dell’uomo. Lui vive a Riccione già da diversi anni e aveva chiesto e ottenuto di scontare la pena di 2 anni con l’affidamento in prova ai servizi sociali. Ad agosto avrebbe chiuso il suo conto con la giustizia. Ma non aveva fatto i conti con la vicina di casa.
I rapporti con la donna, in questi ultimi mesi, sono diventati sempre più burrascosi. Liti per motivi banali, come capita spesso tra chi abita nella stessa palazzina, per l’uso delle parti comuni e l’accesso al garage.
La donna più volte l’ha denunciato per futili motivi. Denunce cadute nel vuoto. Poi ha deciso di mettere delle telecamere nella corte comune e di ostacolare l’ingresso al garage. Il 35enne ha consultato i suoi legali per valutare una denuncia contro la vicina. Ma dopo l’ennesima lite ha finito per perdere le staffe ed è andato di persona a staccare le telecamere.
Telecamere che sono riuscite a filmare comunque l’uomo, mentre armeggiava con gli impianti. E la donna è andata dritta dai carabinieri mostrando loro le immagini di quello che era successo.
Per il 35enne è scattata la segnalazione al tribunale, che ha disposto la revoca del beneficio di affidamento in prova ai servizi sociali proprio perché ha commesso un altro reato mentre sta scontando la pena. Inevitabile per lui l’arresto, eseguito dai carabinieri di Riccione. Da una decina di giorni l’uomo, difeso dall’avvocata Sofia Tosi dello studio Caroli, si trova ai ‘Casetti’. L’avvocata è al lavoro per cercare una soluzione, ma per un po’ l’uomo dovrà comunque restare in carcere.