
Un momento della cerimonia
Una grande festa insieme ai bambini. Perché la storia è importante, così come lo sono i suoi simboli. È toccato agli alunni dell’elementare ’Fratelli Cervi’ tenere a battesimo ieri mattina il restaurato monumento ai Caduti di Sant’Ermete, dopo i lavori di recupero e riqualificazione terminati nei giorni scorsi. Ad aprire la cerimonia sono stati la dirigente Silvana Rinaldi e il sindaco Filippo Sacchetti, poi le letture a cura delle volontarie del gruppo ’Reciproci racconti’ compreso il suggestivo ricordo della famiglia Cervi, a cui è intitolata l’elementare di Sant’Ermete. I bambini hanno cantato e recitato alcune poesie per poi partecipare alla cerimonia della deposizione di una corona d’alloro sul monumento, accompagnata dal discorso della presidente dell’Anpi di Santarcangelo, Giusi Delvecchio.
"A Sant’Ermete – dice Sacchetti – abbiamo ricucito una parte importante della storia della frazione e della città, inaugurando insieme a bambine e bambini della scuola il restauro del monumento ai Caduti, in una mattina ricca di letture e testimonianze sulla storia locale e nazionale". Le iniziative per la Liberazione proseguiranno domani sera in biblioteca con Una città resistente, l’incontro con lo storico Andrea Santangelo che presenterà la sua ricerca sulla Resistenza e sui deportati santarcangiolesi.