Muore a 45 anni mentre fa jogging sul lungomare di Riccione

Malore fatale per il negoziante Maurizio Cicu. Inutili i tentativi di rianimarlo a pochi passi da piazzale Roma. Faceva parte dell’Atletica Santamonica e si stava preparando alla prossima gara a Vercelli

La pista ciclabile sul lungomare di Riccione. A sinistra, la vittima Maurizio Cicu

La pista ciclabile sul lungomare di Riccione. A sinistra, la vittima Maurizio Cicu

Riccione, 19 marzo 2024 – Stava facendo jogging sul lungomare verso sera quando è stato colto da malore. A nulla sono serviti i soccorsi e i vari tentativi di far tornare il cuore a battere utilizzando il defibrillatore. Il cuore di Maurizio Cicu, 45enne commerciante riccionese, non è più tornato a battere, e il personale medico ha dovuto constatarne il decesso.

Erano circa le 20 di domenica sera sul lungomare pedonale, poco distante da piazzale Romma, quando Maurizio Cicu si è sentito male. Era uscito per allenarsi come faceva spesso. Pare abbia avuto un malore e sia caduto a terra improvvisamente. Vista la giornata domenicale e il bel tempo, anche a quell’ora erano diversi i passanti, e da subito sono scattati i soccorsi. Sul posto è arrivato il 118 e sono iniziate le manovre di primo soccorso con l’utilizzo del defibrillatore per cercare di far rinvenire Cicu. Sono trascorsi lunghi minuti senza che il cuore del commerciante tornasse a battere.

Cicu aveva origini sarde. Era arrivato a Riccione e se n’era innamorato decidendo di vivere in riva all’Adriatico. Era un commerciante nel settore delle calzature. Il suo negozio si trova in viale Dante, non distante dal porto. Alcuni anni fa quando era nato il comitato del porto che riuniva i commercianti locali nell’organizzazione di iniziative, si era dato da fare per far crescere eventi a vantaggio dell’area. "E’ una notizia improvvisa – dice Pasquale Lonero, presidente del comitato Dante -. conoscevo la famiglia di Maurizio. Anni fa la sorella lavorò nel mio negozio. Erano arrivati dalla Sardegna e Maurizio aveva deciso di stabilirli qui, in viale Dante, dandosi da fare anche nel comitato locale".

Il negozio apriva per lo più durante la stagione, e nel corso dell’inverno rimaneva chiuso a lungo. Questo gli dava la possibilità di coltivare la sua passione per l’atletica. Da tre anni ormai era entrato nell’Atletica Santamonica di Misano. Di recente aveva partecipato alla tappa indoor di Ancona dove aveva corso i 60 metri, partecipando alla gara del salto in lungo chiudendo con la staffetta 4X200 metri.

La società Atletica Santamonica ha voluto ricordarne lo spirito, sempre gioviale, la dedizione e la passione per l’atletica che lo contraddistinguevano. "Maurizio, atleta e amico, ha da subito colto lo spirito della società: movimento e divertimento. Con una battuta, a volte solo con il tuo sguardo, portavi tanta allegria. Gli amici dell’Atletica Santamonica sono vicini alla famiglia in questo momento così difficile". Tra le prime persone arrivate sul posto per prestare i soccorsi c’era un altro tesserato della società, che si è trovato davanti Cicu riverso sulla pavimentazione del lungomare pedonale. Nei prossimi giorni la società si apprestava a preparare la trasferta a Vercelli dove si sarebbero tenuti i campionati italiani per le varie categorie d’età in gara. Cicu, gareggiava nei seniores 45.