
Sabrina Vescovi, unica candidata alla segreteria Pd, parla nel solco della continuità. Domani il congresso.
"C’è un lavoro da terminare ed è importante procedere in continuità con quanto è stato fatto". Le prime parole di Sabrina Vescovi, unica candidata alla segreteria del Partito Democratico di Riccione, che sarà rinnovata nella giornata di domani al congresso nel centro della Pesa, vogliono rasserenare chi, in maggioranza, comincia a sudare freddo. Riziero Santi, il segretario uscente, è stato un sostenitore della linea politica della sindaca e della maggioranza, sempre con toni pacificatori, cosa che nel Pd non a tutti è andata giù, ritenendo che il partito dovesse avere un ruolo più incisivo visto il risultato elettorale ottenuto. Che segretario sarà Sabrina Vescovi? Al momento i toni sono distensivi. "Siamo concentrati sul lavoro da completare. Dobbiamo ricordare che sono trascorsi 30 mesi dall’inizio di questa amministrazione, tolto il tempo del commissariamento. E’ un tempo breve".
Quando parla di lavoro, la futura segretaria del Partito democratico si riferisce anche ai cantieri: "Il Pd è concentrato sulla riqualificazione strutturale della città". Frase che dovrebbe rasserenare gli alleati di governo sulla volontà del partito di non invadere campi altrui. Nel frattempo "stiamo investendo sui giovani, priva ne è il gruppo consigliare più giovane. Una nuova classe dirigente che abbiamo pensato di sostenere con una persona di esperienza alla guida del partito". Con Sabrina Vescovi al timone, i dem avranno un paio di anni per prendere le misure alla futura campagna elettorale. Oggi Vescovi si presenta con il ramoscello di ulivo in maggioranza e guarda al partito, per strutturarlo in vista delle battaglie future.
Andrea Oliva