Nuovo sportello per aiutare giovani e disoccupati a trovare lavoro

Il Comune di Rimini lancia "Mi occupo e postazione digitale", un progetto per favorire l'inclusione sociale e lavorativa di giovani e over 45 disoccupati, anche con disabilità. Uno sportello per la formazione scolastica e professionale.

Un progetto per aiutare i giovani che non trovano un impiego e gli over 45 rimasti disoccupati. È Il progetto ’Mi occupo e postazione digitale’, lanciato dal Comune di Rimini per "favorire l’inclusione sociale e lavorativa". Un intervento rivolto anche alle persone con (lievi) disabilità fisiche, che troppo spesso faticano a trovare lavoro. L’iniziativa, che sarà affidata a una realtà del settore – è in corso l’istruttoria per assegnare l’incarico – servirà a facilitare l’informatizzazione delle persone, aiutandole poi a cercare un posto professionale o un corso di formazione adatto alle loro competenze e caratteristiche. A questo si affiancherà poi uno sportello mirato per i ragazzi tra i 15 e i 29 anni, per aiutarli nella formazione scolastica e professionale. "Sarà un progetto di grande aiuto a tutta la comunità – dice convinto l’assessore alla protezione sociale, Kristian Gianfreda – finalizzato a far incontrare domanda e offerta nel mondo del lavoro, anche attraverso la collaborazione con alcune imprese del territorio. Il progetto messo in campo dal distretto di Rimini vuole dare una mano nella ricerca a tutti quei ragazzi che non studiano né lavorano, e agli adulti che hanno perso il lavoro e faticano a trovare una nuova occupazione, così come a persone affette da disabilità. Lo scopo ultimo è orientare gli interessati e coinvolgere la rete delle aziende del territorio, per creare così terreno fertile per la crescita dell’occupazione nel Riminese".