
Il comune partecipa al bando regionale con il progetto ‘Riscoprire la via Emilia’
Restituire e riqualificare gli spazi collettivi sull’antico tracciato della via Emilia. Il comune di Santarcangelo partecipa al bando regionale sulla rigenerazione urbana 2024 con il progetto ‘Riscoprire la via Emilia’, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio storico, degli spazi pubblici come luoghi di socialità e all’adozione di misure contro i cambiamenti climatici. L’antico tracciato della via Emilia prima di essere deviato con il percorso odierno arrivava da Savignano fin sotto l’arco di Ganganelli, attraverso l’attuale via Andrea Costa, e proseguiva in direzione Rimini lungo via Pascoli. Proprio in questo snodo si trova la parte ottocentesca del centro urbano e si incontrano luoghi simbolo della città: l’arco, la piazza dedicata al papa, la scuola primaria fino al Caffè Trieste. Oltre al patrimonio storico e culturale, il tracciato storico della via Emilia e piazza Marini ospitano servizi, commercio di vicinato, scuole, spazi pubblici, la biblioteca e le aree del mercato. "Di tutto il progetto complessivo, la parte candidata al bando regionale riguarda l’intervento su piazza Marini – dice l’assessore all’urbanistica, Angela Garattoni– interessata anche da un progetto di messa in sicurezza idraulica: tra le misure previste, una rifunzionalizzazione complessiva della mobilità e dell’accessibilità dell’area, anche in termini di sosta, la riqualificazione degli spazi pubblici e degli assi stradali con diverse ipotesi di pedonalizzazione e l’incremento della fruibilità dell’area, la valorizzazione dei beni storico-culturali che si affacciano lungo la via Emila, tra cui i portici Torlonia, e la piantumazione di alberi in grado di abbassare le temperature e ridurre il rischio di allagamenti. Coniughiamo esigenze di residenti, commercianti, studenti, lavoratori, turisti e altri utenti della città".
Due i percorsi di coinvolgimento della città sul progetto: uno dedicato ai commercianti e agli ambulanti, l’altro riservato ai residenti, con attenzione agli utenti fragili e ai frequentatori dei servizi della zona. Diverse sono le ipotesi immaginate per il tracciato della vecchia via Emilia e per piazza Marini che saranno vagliate e valutate in maniera collettiva, suddivisi in cinque fasi: ascolto, co-progettazione, sperimentazione, conclusione della progettazione, monitoraggio. L’intervento è previsto in più stralci: per piazza Marini il finanziamento previsto è di 1,6milioni di euro, di cui 1,2milioni richiesti attraverso il bando regionale. "L’inserimento di questa analisi strategica e degli obiettivi nel Pug – conclude l’assessora Garattoni – darà la possibilità di intervenire anche su stralci non inseriti nel bando".