REDAZIONE RIMINI

Rimini Felix, tra la storia e il mito. Viaggio nella rinascita di una città

Il libro di Montemaggi e Gambetti racconta la trasformazione del territorio nel dopoguerra

Il libro di Montemaggi e Gambetti racconta la trasformazione del territorio nel dopoguerra

Il libro di Montemaggi e Gambetti racconta la trasformazione del territorio nel dopoguerra

"Rimini Felix" è un viaggio emozionante attraverso i decenni che hanno definito l’identità della città di Rimini, curato con passione e rigore da Andrea Montemaggi e Nicola Gambetti. Il libro, che raccoglie articoli pubblicati nel corso degli anni dalla rivista Ariminum, si propone di illuminare un periodo significativo della storia riminese: quello del dopoguerra, quando la città, uscita dalle macerie della Seconda guerra mondiale, ha saputo reinventarsi come una delle mete turistiche più rinomate d’Europa. Rimini, infatti, grazie alla sua posizione geografica, alle sue spiagge e soprattutto allo spirito imprenditoriale dei suoi cittadini, negli anni Cinquanta e Sessanta ha visto una rinascita economica e sociale che ha cambiato per sempre il suo volto. In un periodo di trasformazioni radicali, la città ha accolto turisti provenienti da tutta Europa, attratti non solo dal mare e dalle infrastrutture balneari, ma anche da una ricca offerta culturale e dalla vivace vita notturna. "Rimini Felix" racconta proprio questa fase, esplorando come la comunità locale abbia saputo fare della propria città una sorta di mito, simbolo di vitalità e accoglienza. Oggi alle 18 gli autori presenteranno il volume presso la sede di NFC edizioni alla Galleria Gorza, via XX Settembre 32.

I diritti di autore saranno interamente devoluti alle associazioni non profit Arch onlus e Nuovi sguardi odv a favore della Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale di Rimini.

La struttura del volume segue un percorso tematico-organico, che permette di scoprire Rimini attraverso i suoi protagonisti, i luoghi iconici e le storie personali di chi ha contribuito a costruire il mito. Dal borgo antico alle nuove architetture turistiche, dalle imprese dei cittadini illustri agli aneddoti meno noti, ogni pagina rivela qualcosa di inaspettato e prezioso, restituendo l’immagine di una città in continua trasformazione. Le sezioni sono ricche di episodi evocativi, come l’avventura dell’Isola delle Rose, la costruzione del grattacielo e l’evoluzione del lungomare di Rimini, passando per la vita e le imprese di personaggi locali carismatici. Montemaggi e Gambetti non si limitano a esporre i fatti, ma riescono a trasmettere le atmosfere di quegli anni con una prosa che oscilla tra l’analisi storica e la narrazione quasi letteraria, un perfetto equilibrio che permette al lettore di “vivere” il passato della città. La raccolta di articoli rappresenta non solo una memoria di eventi, ma anche un mezzo per comprendere i valori e le aspirazioni che hanno guidato generazioni di riminesi. In fondo, come scrive Ralph Waldo Emerson – una citazione che appare nell’introduzione del libro – "lo spirito della vita deve cercarsi nei fatti più vicini".

Si tratta di un’opera che non si limita alla nostalgia ma offre spunti di riflessione su come il passato possa ancora influenzare il presente e il futuro di Rimini. È un libro pensato non solo per i cittadini, ma anche per chiunque voglia scoprire un lato diverso di questa città, così ricca di storia e di tradizione.

Per i lettori del Resto del Carlino, questo libro fa emergere piacevoli ricordi. Il 31 marzo del 1963, due anni prima del VII centenario dalla nascita di Dante, fu ideata da Amedeo Montemaggi una edizione straordinaria: quattro pagine a colori dedicate a Francesca da Rimini, proprio per rafforzare il legame tra la città e il mito dantesco.

"Rimini Felix" non è solo un’opera storica, ma un vero e proprio omaggio alla “riminiesità”, quella particolare identità che, tra luci e ombre, ha reso questa città un simbolo di ospitalità e creatività.

Carlo Cavriani