Salvi i lavoratori del cantiere Ferretti

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Buone notizie per i lavoratori del Gruppo Ferretti, dopo l’incendio che l’11 gennaio scorso ha distrutto un’imbarcazione di trenta metri all’interno del capannone dello stabilimento di Cattolica L’azienda, si legge in una nota di Fillea Cgil, Filca Cisl Romagna, Feneal Uil ed Rsu, " farà ricorso alla cassa Integrazione ordinaria. L’azienda anticiperà il trattamento della cassa integrazione alle normali scadenze retributive e anche i dipendenti interessati alla sospensione matureranno comunque il rateo del premio di risultato, ferie, permessi e tredicesima mensilità".Attualmente gli addetti sono 183 (30 impiegati e 153 operai). Una trentina si sono resi disponibili per il trasferimento temporaneo nei cantieri di Forlì e Mondolfo, mentre, circa 60 tra impiegati e occupati nel magazzino e in darsena sono impegnati nel cantiere di Cattolica sia per attività di amministrazione sia come supporto alla ditta che sta lavorando per bonificare e ripristinare gli impianti industriali. "Per i lavoratori – spiegano i sindacati - ricollocati sono a disposizione due pullman per il trasferimento. I costi del trasporto sono a carico dell’azienda che riconoscerà, in aggiunta alla retribuzione, anche le due ore di viaggio. Intanto un ingegnere sta raccogliendo dati per fornire una relazione al Comune di Cattolica che dovrà decidere se fornire l’agibilità ai capannoni non direttamente coinvolti dall’incendio" che ha portato alla distruzione di uno yacht dal valore di 10 milioni di euro.